Chiosco al porto, concessione caos: prima sì e poi no. Gianni Nicolini (Amarcord)deluso: «Volevo farci una frutteria»

L’ex edicola se ne va per il G7. Il titolare di Amarcord: «Avevo già speso 1.500 euro». Ma sarà rimborsato

Chiosco, concessione caos: prima sì e poi no. Nicolini deluso: «Volevo farci una frutteria»
ANCONA Concessioni sì. Anzi, no. Il titolare del ristorante Amarcord, in centro, si è visto revocare all’ultimo il permesso di utilizzare il chiosco, ex...

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ANCONA Concessioni sì. Anzi, no. Il titolare del ristorante Amarcord, in centro, si è visto revocare all’ultimo il permesso di utilizzare il chiosco, ex edicola, in piazza della Repubblica. «Ci volevo fare una frutteria per l’estate» ha spiegato Gianni Nicolini, titolare di Amarcord. Il dietrofront dell’amministrazione comunale è arrivato in seguito alla decisione di mettere mano ad alcune aree della piazza in vista del G7 Salute.

 

Il progetto sfumato

Secondo il progetto di restyling, il chiosco andrà smantellato. Quindi crolla del tutto l’ipotesi di trasformarlo in un punto ristoro per la bella stagione. Il ristoratore aveva investito, tra fideiussione e altre spese, circa 1.500 euro. «Mi hanno detto dal Comune che mi rimborseranno tutto» ha rassicurato Nicolini. Un primo documento istruttorio del Comune mette nero su bianco la restituzione, intanto, di una parte dell’intera somma. Subito una tranche di 413,80 euro, di cui 136,80 euro come «restituzione spese contrattuali anticipate da terzi» e 277 euro per le polizze assicurative. L’idea di Nicolini sfuma, così, in men che non si dica. E pensare che era praticamente pronto ad aprire. Tra l’altro l’attività sarebbe stata una sorta di ritorno alle tradizioni della città. «Un tempo c’era una frutteria in quel chiosco» racconta Nicolini.

Il restyling

Dunque: giù l’edicola e anche la siepe adiacente. Queste le prime due mosse che anticipano un restyling più sostanzioso della piazza, già annunciato dal sindaco Daniele Silvetti. Infatti, nel progetto più consistente di realizzare la famosa passeggiata da mare a mare (Passetto-porto), il sindaco vuole mettere mano a piazza della Repubblica, in particolare alla viabilità. Da via Pizzecolli prosecuzione della carreggiata di marcia lungo via Sacramento. Abbattimento della pensilina e la stazione taxi trasferita su via Sacramento.

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Corriere Adriatico