Cani avvelenati, la procura apre un fascicolo dopo la morte di 3 setter trovati dal proprietario, un avvocato di Sirolo

Cani avvelenati, la procura apre un fascicolo dopo la morte di 3 setter trovati dal proprietario, un avvocato di Sirolo
ANCONA  - Maltrattamento e uccisione di animali. Sono queste le ipotesi di reato che hanno incardinato il fascicolo aperto dopo la morte di tre Setter irlandesi, ritrovati...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA  - Maltrattamento e uccisione di animali. Sono queste le ipotesi di reato che hanno incardinato il fascicolo aperto dopo la morte di tre Setter irlandesi, ritrovati senza vita dal proprietario (l’avvocato maceratese Marco Battellini) sul vialetto di casa, a Sirolo. La macabra scoperta risale alla mattina dello scorso sabato. L’ipotesi è che i tre animali siano stati avvelenati. Quello più grande è il padre degli altri due cani.

 

LEGGI ANCHE:

San Benedetto, cani maltrattati e chiusi in gabbia, scatta la denuncia

 

L’inchiesta, coordinata dalla procura di Ancona, è stata affidata ai carabinieri forestali che si sono subito messi al lavoro per cercare di fare luce sulla vicenda e risalire alle cause di una morte che ha portato lutto e dolore alla famiglia e agli affetti del legale maceratese. L’obiettivo è stringere il cerchio attorno a chi possa aver compiuto un gesto così atroce. I tre cani (Max, Hermes e Diva) sono stati ritrovati dal proprietario uno accanto all’altro, distesi sul vialetto della villa sirolese.

L’annuncio di quanto avvenuto è stato condiviso sabato dal legale sulla sua pagina Facebook, con la foto dei tre Setter senza vita. Ieri, invece, il ricordo felice di quando gli animali scorrazzavano in libertà e la pubblicazione di un post indirizzato al responsabile dell’uccisione: «Il cerchio si sta stringendo, hai lasciato delle tracce». L’invito rivolto ai possessori di animali: «Suggerisco la massima attenzione».

Nel suo post, riferendosi sempre al responsabile e alle sue azioni, l’avvocato ha citato anche due quartieri: Vallemiano e Brecce Bianche. Le stesse zone, peraltro, dove nelle scorse settimane sono state segnalate le azioni condotte da uno o più nemici degli animali. Sono stati infatti ritrovati alcuni bocconi “avvelenati”: polpette o wurtstel ripiene di chiodi o viti. Sul caso stanno indagando i carabinieri delle Brecce Bianche, attraverso appostamenti nelle aree verdi segnalate e la visione delle telecamere della zona per cercare di identificare i responsabili. Da quanto emerso, chi agisce alle Brecce Bianche non sarebbe la stessa persona in azione a Vallemiano. 

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico