Baraccola, c'è ancora vigore: un altro servizio in arrivo: apre anche l'ufficio postale

Baraccola, un altro serizio in arrivo: apre anche l'ufficio postale
ANCONA  - Polo industriale per tanti anni poi emblema del degrado e dell’abbandono anche a causa della crisi economica. Ma ora qualcosa di veramente importante si sta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA  - Polo industriale per tanti anni poi emblema del degrado e dell’abbandono anche a causa della crisi economica. Ma ora qualcosa di veramente importante si sta muovendo per la zona della Baraccola. Nelle ultime settimane oltre ad un noto supermercato che ha deciso di aprire un punto vendita in zona, a breve sarà operativo anche l’ufficio postale in un quartiere che ha visto arrivare anche 200 famiglie nei nuovi complessi abitativi realizzati alla Baraccola.

LEGGI ANCHE:

Leroy Merlin debutta con il contapersone: al massimo in 700 nel megastore inaugurato alla Baraccola

 
Qualcosa sta cambiando ma gli operatori commerciali chiedono più attenzione all’amministrazione comunale come puntualizza Francesco Scolpati, titolare dell’Arredam, il cui showroom si trova in via Grandi. «Da 16 anni sono alla Baraccola con il punto vendita, ho visto tante attività nascere e altrettante chiudere. Il quartiere negli ultimi periodi vive un’evoluzione - sottolinea Scolpati - basta guardare le attività che sono arrivate e come si è sviluppata la zona residenziale. Mai come ora siamo in una situazione di rilancio della zona ma anche il Comune deve fare qualcosa. Le strade sono disastrate, i marciapiedi impraticabili e tutto questo è un limite anche per chi magari ha intenzione di investire in questa zona. Ogni volta che piove c’è sempre la paura che la zona si allaghi, buona parte delle caditoie sono ostruite». Che la Baraccola sia appetibile lo conferma anche il fatto che un’azienda di Vicenza ha deciso di investire proprio ad Ancona realizzando un punto espositivo proprio all’interno dell’Arredam.

«Come fanno i grossi gruppi industriali anche la DQM ha svolto delle ricerche di mercato, hanno creduto in noi e sopratutto nell’immagine del quartiere». Ad invocare più attenzione per la zona della Baraccola anche Roberta Gambella titolare del Centro Bomboniere Slonech. «Qui c’è un grosso potenziale sia come zona commerciale che residenziale. Se alcuni grossi gruppi hanno investito in questa zona non è un caso, basti pensare che a breve verrà aperto l’ufficio postale in via Buozzi. Altre attività sono arrivate in questi mesi e tante famiglie sono venute ad abitare in zona. Quello che manca è un coinvolgimento delle istituzioni a partire dal Comune. La rotatoria lungo la Statale è letteralmente invasa dalla vegetazione. Anche la segnaletica stradale è carente, in tanti pur di saltare la rotatoria passano all’interno dei parcheggi».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico