Ubriaco pretende da bere, la barista lo colpisce con una bottigliata in testa: torna la paura al Piano

Al Piano sono intervenute le Volanti
ANCONA - Torna la paura al Piano per una violenta lite scoppiata ieri sera in un locale di via Giordano Bruno. Una barista ha colpito con una bottigliata alla testa un cliente...

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ANCONA - Torna la paura al Piano per una violenta lite scoppiata ieri sera in un locale di via Giordano Bruno. Una barista ha colpito con una bottigliata alla testa un cliente ubriaco che pretendeva di bere. Almeno questa è la prima ricostruzione della polizia, intervenuta sul posto con le Volanti. L’uomo, d’origine romena, è finito all’ospedale, la donna invece è stata portata in questura per gli accertamenti del caso. Stando ai primi rilievi e alla versione della barista, l’uomo si era presentato nel locale visibilmente brillo.

Voleva un altro drink, la donna si sarebbe rifiutata di servirgli ancora dell’alcol e a quel punto il cliente avrebbe dato in escandescenze. L’avrebbe ricoperta di insulti e minacce, per poi infrangere con un pugno il divisorio in plexiglass anti-Covid che si trovava sul bancone. La donna ha riferito alla polizia che, a quel punto, spaventata, d’istinto ha afferrato una bottiglia di vetro e l’ha spaccata in testa al cliente molesto, per difendersi da quella che riteneva una possibile aggressione. Sul posto si sono portate subito le Volanti della questura dorica, insieme al 118. Il romeno è stato trasportato al pronto soccorso di Torrette per curare la ferita alla testa. La barista, invece, è stata accompagnata in questura per ricostruire quanto accaduto. La polizia sta procedendo a valutare le posizioni delle due persone coinvolte: non ci sono testimoni né telecamere. 

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Corriere Adriatico