ANCONA - Saranno effettuate questa mattina le autopsie sulle sei vittime della calca nella discoteca “Lanterna Azzurra” di Corinaldo: una senigalliese di 39 anni,...
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Probabile che l’incarico di consulenza, oltre all’accertamento delle cause della morte, contenga anche un quesito sull’eventuale presenza di sostanze tossiche inalate dalle vittime all’interno del locale. I bollettini medici sui feriti più gravi (sette in prognosi riservata, anche se quasi tutti sono usciti dal coma) hanno rilevato traumi da schiacciamento e anche principi di asfissia dovuti alla compressione dei corpi calpestati durante la ressa o addirittura sommersi da altri corpi dentro il fossato all’esterno della discoteca. L’altro ieri, durante una conferenza stampa a palazzo di giustizia, il pm Paolo Gubinelli aveva sottolineato l’urgenza di procedere in tempi rapidi alle autopsie per poter restituire le salme ai familiari profondamente segnati dalla tragedia. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico