Auto ferma sulla rampa con lo sportello aperto: donna inveisce contro gli agenti della Stradale durante il controllo

Auto ferma sulla rampa con lo sportello aperto: donna inveisce contro gli agenti della Stradale
ANCONA - Nell’ambito dei consueti servizi di vigilanza stradale rivolti anche a garantire il rispetto delle misure sulla mobilità anti contagio Covid 19, una...

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ANCONA - Nell’ambito dei consueti servizi di vigilanza stradale rivolti anche a garantire il rispetto delle misure sulla mobilità anti contagio Covid 19, una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Ancona – Distaccamento di Senigallia intorno alle 20.45 di ieri notava una autovettura ferma in prossimità della rampa di innesto con la S.S.76 della Val d’Esino direzione Fabriano con le luci di emergenza accese e la portiera lato passeggero spalancata, in cui si trovavano un uomo di 48 anni  alla guida ed una donna di 52 anni  lato passeggero.

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Dopo essersi sincerati delle condizioni della donna, procedevano all’identificazione e al controllo richiedendo ad entrambi l’esibizione dei documenti. A tale richiesta, la donna ingiustificatamente inveiva contro gli operatori sferrando calci all’indirizzo degli stessi ed all’autovettura di servizio con colori d’istituto, proferendo frasi oltraggiose ed offensive. Nonostante la ragionevolezza degli operatori che cercavano di calmarla, la donna in evidente stato di agitazione continuava ad inveire contro il personale che con il supporto di due equipaggi delle Volanti della Questura, la bloccava traendola in arresto per violenza, resistenza, lesioni ed oltraggio a pubblico ufficiale. A carico della donna sono emersi numerosi precedenti di polizia per reati della stessa specie.

Nella odierna mattinata l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto applicando la misura cautelare degli arresti domiciliari rinviando il processo al prossimo 16 dicembre.

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Corriere Adriatico