ANCONA - Assolti la titolare di un'agenzia investigativa e un vicebrigadiere della Finanza dall'accusa di accesso abusivo alla banca dati delle Fiamme Gialle finalizzato...
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Sono stati assolti dal tribunale di Ancona per non aver commesso i fatti che risalgono al periodo compreso tra aprile e agosto del 2004, quando il militare lavorava ad Ancona. Il giudice monocratico Francesca Betti ha scagionato Lucia Zilli, 46 anni, e Vincenzo Palumbo, 52 anni.
Gli imputati, difesi dagli avvocati Marco Manfredi (Zilli) e Amos Benni (Palumbo), avevano respinto con forza gli addebiti. La Zilli è stata assolta, per carenza di elementi probatori, anche per altri capi d'imputazione riguardanti l'essersi procurata (con una microspia piazzata in auto) il contenuto delle conversazioni di persone sotto osservazione e l'accesso al sistema informatico di Telecom per avere i tabulati telefonici di un'utenza, durante investigazioni private.
Il giudice ha dichiarato prescritti invece due addebiti di truffa contestati alla donna, tra il 2003 e il 2006, per presunte false trascrizioni di conversazioni telefoniche di persone che l'agenzia controllava per conto di clienti. In giudizio c'erano due parti civili costituite.
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