Ancona, albanese scarcerato dopo una rapina ed espulso perché ritenuto socialmente pericoloso: scortato a Tirana

Ancona, albanese scarcerato dopo una rapina ed espulso. Foto generica
ANCONA - Nei giorni scorsi i poliziotti della Questura di Ancona hanno dato esecuzione al provvedimento di espulsione emesso a carico di un trentenne, cittadino albanese,...

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ANCONA - Nei giorni scorsi i poliziotti della Questura di Ancona hanno dato esecuzione al provvedimento di espulsione emesso a carico di un trentenne, cittadino albanese, scarcerato dalla locale Casa Circondariale lo scorso 29 giugno. L’uomo era stato tratto in arresto dalla Polizia di Frontiera Marittima di Ancona dopo un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Torino quale responsabile del reato di rapina.

Socialmente pericoloso

Dagli accertamenti eseguiti dai Poliziotti della Questura di Ancona era emerso che l’uomo era stato già condannato, più volte, per il reato di estorsione e, dunque, socialmente pericoloso. Veniva, pertanto, disposta l’espulsione dal territorio nazionale con provvedimento del Prefetto di Ancona e convalidato dal Giudice di Pace. L’uomo, preso in carico dai poliziotti, è stato accompagnato e scortato a Tirana. Il questore Capocasa : «Fondamentali queste attività di rimpatrio nei Paesi di origine, pur nella loro complessità e l’impiego di importanti risorse umane, perché consentono di allontanare dal territorio soggetti destabilizzanti per l’ordine e la sicurezza pubblica che condizionano il vivere ordinato dalle Comunità».

 

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Corriere Adriatico