Liti e schiamazzi ad Ancona per colpa dell’alcol. «I divieti? La domenica io bevo»: doppia multa

Liti e schiamazzi ad Ancona per colpa dell’alcol. «I divieti? La domenica io bevo»: doppia multa
ANCONA - Gira ancora troppo alcol, nonostante l’ordinanza sindacale che ormai da marzo cerca di limitarne l’uso. E proprio agli abusi etilici sono legati due...

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ANCONA - Gira ancora troppo alcol, nonostante l’ordinanza sindacale che ormai da marzo cerca di limitarne l’uso. E proprio agli abusi etilici sono legati due interventi fatti dalle Volanti della questura nel weekend.

 

Il primo all’alba di sabato, per sedare una lite segnalata in zona Archi, davanti ad un bar. La situazione, all’arrivo della pattuglia, pareva tranquilla, ma alcuni passanti sentiti dai poliziotti riferivano di aver sentito urla e rumori di vetri infranti provenire da via Mamiani. In effetti, svoltato l’angolo, gli agenti notavano due uomini intenti a discutere tra loro non proprio con toni pacati. Uno dei due in particolare brandiva una bottiglia di birra vuota puntandola contro l’altro, che cercava di sfuggirgli. I poliziotti sono riusciti a disarmarlo in tempo e hanno accompagnato in questura i due litiganti, entrambi stranieri sprovvisti al momento di documenti. L’uomo che brandiva la bottiglia, alterato da un evidente stato di ubriachezza, ha mostrato subito insofferenza ai controlli di polizia rifiutando di sottoporsi al fotosegnalamento, fino a minacciare gli operatori. 

La denuncia 


Si è accertato che l’ubriaco, di origini somale, era già stato identificato dall’ufficio immigrazione: è stato denunciato per minacce aggravate dall’uso delle armi, minacce e resistenza a pubblico ufficiale, e per non aver portato a seguito i documenti che attestavano il regolare soggiorno in Italia. 
Guai anche per l’altro controllato, un quarantenne tunisino, senza fissa dimora con precedenti di polizia in materia di immigrazione, reati contro il patrimonio e la persona. È risultato destinatario di un ordine di allontanamento dall’Italia, emesso dal questore di Bari, a seguito del quale era già stato denunciato per inosservanza del foglio di via. L’ufficio immigrazione della questura dorica ha avviato e le procedure di espulsione. 

L'altro intervento


C’entra l’abuso di alcol anche con il secondo intervento, eseguito ieri mattina dalle Volanti in corso Carlo Alberto, dove era stata segnalata la presenza di un gruppo di persone intente a bere e fare chiasso. Quattro uomini, all’arrivo degli agenti, erano seduti su una panchina con a terra diverse bottiglie di birra vuote. Tre si sono allontanati senza creare problemi, mentre il quarto, in evidente stato di ebbrezza, con una bottiglia di birra in mano, mostrava un atteggiamento seccato e arrogante nei confronti dei poliziotti. Informato dell’ordinanza che vieta di consumare alcolici all’aperto al Piano, l’uomo - un romeno con precedenti che abita ad Ancona - ha risposto che non sapeva nulla di quei divieti. «Ma quale ordinanza, io la domenica sono abituato a bere alcolici», ha subito messo in chiaro, rimediando due multe: per ubriachezza molesta e per inosservanza dell’ordinanza anti-alcol. 

 

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Corriere Adriatico