Agugliano, dalla vecchia fabbrica esce una strana striscia verde

Il sopralluogo dei vigili del fuoco
AGUGLIANO - Il rigagnolo verde, così fluorescente da far pensare alla criptonite, aveva ormai raggiunto la strada. Fuoriusciva copiosamente dal capannone di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
AGUGLIANO - Il rigagnolo verde, così fluorescente da far pensare alla criptonite, aveva ormai raggiunto la strada. Fuoriusciva copiosamente dal capannone di un’azienda dismessa da tempo. Ad accorgersene, ieri mattina, è stato il titolare della ditta accanto, preoccupato da quell’insolita presenza. Ha subito lanciato l’allarme, sul posto i vigili del fuoco con gli specialisti del nucleo Nbcr (nucleare, batteriologico, chimico e radioattivo) e gli agenti della polizia locale dell’Unione Terre dei Castelli di Agugliano e Polverigi. Ora si attende il responso delle analisi, ma ci sono pochi dubbi sulla natura di quella sostanza corrosiva: si tratterebbe di acido cloridrico che nell’ex ditta di lucidatura galvanica, chiusa da qualche anno, veniva utilizzato proprio per far risplendere i metalli. L’area circostante al fabbricato di via Bevilacqua, ad Agugliano, è stata transennata e bonificata dai vigili del fuoco. All’interno, gli specialisti del nucleo Nbcr hanno subito individuato il flacone da quasi 30 litri da cui era fuoriuscito abbondantemente il liquido verdastro. Hanno tamponato il tutto con materiale assorbente, mentre l’Arpam ha effettuato delle campionature per le analisi in laboratorio: si tratterebbe, appunto, di acido cloridrico,
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico