Addio a Primo Albonetti, pioniere del turismo alberghiero: domani i funerali

Addio a Primo Albonetti, pioniere del turismo alberghiero: domani i funerali
SENIGALLIA - La spiaggia di velluto perde l’ultimo dei pionieri del turismo cittadino. È morto venerdì pomeriggio a 90 anni Primo Albonetti, capostipite di una...

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SENIGALLIA - La spiaggia di velluto perde l’ultimo dei pionieri del turismo cittadino. È morto venerdì pomeriggio a 90 anni Primo Albonetti, capostipite di una famiglia che ha fatto dell’accoglienza turistica il proprio punto di forza. Negli anni Settanta aveva realizzato l’Hotel Delfino sul lungomare Mameli poi venduto per comprare, insieme al fratello Dario, il terreno dove sorgeva il deposito dell’Italcementi.


Proprio lì hanno realizzato gli alberghi gemelli della riviera di ponente, poco distanti dal porto in una posizione molto suggestiva. Primo Albonetti aveva fondato l’International e il fratello Dario il vicino Universal. Due pilastri del turismo cittadino che hanno attraversato indenni la crisi, sapendosi sempre reinventare seguendo le necessità dei clienti. Primo Albonetti aveva ricoperto anche vari incarichi ai vertici delle associazioni di categoria ed era stato nominato dall’ex presidente della Repubblica Sandro Pertini e dall’ex presidente del consiglio dei Ministri Bettino Craxi Cavaliere al merito del lavoro.

Con la morte di Primo Albonetti Senigallia perde una memoria storica, testimone degli anni d’oro per il turismo senigalliese, che ha poi passato il testimone ai figli lasciando loro strumenti e raccomandazioni per proseguire con l’impresa, fatta di sacrifici e di grandi soddisfazioni, che aveva avviato. «Ha avuto l’intuizione di investire nel turismo – ricorda il figlio Claudio Albonetti – e noi figli abbiamo seguito il solco da lui tracciato. Ci teneva che il lavoro fosse fatto bene, conservava ancora la sua memoria contadina secondo cui la semina fatta bene avrebbe aiutato nel momento del raccolto. Tutto ciò che ha realizzato l’ha fatto con grande sacrificio insieme a mia madre». Primo Albonetti lascia la moglie Odilia, i figli Claudio, Serenella e Silvana, il fratello Dario e i nipoti. Abitava in via Mamiani e i funerali si terranno domani alle 10 presso la chiesa del Porto. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico