Pensioni giugno 2024. Il pagamento quando arriva? E come vedere gli importi? Ci sono diverse novità per il prossimo mese. In particolare un ricalcolo dell’importo erogato tra marzo e aprile scorso, che integrerà nel cedolino gli incrementi previsti dalla riforma Irpef 2024. Ma non tutti riceveranno un aumento.
Gli arretrati
Chi è in attesa di un arretrato vedrà il proprio cedolino aumentare proprio da giugno. Ma solo chi non ha ricevuto gli arretrati previsti nei mesi scorsi.
Quando arrivano i pagamenti
Il 2 giugno è festivo, quindi nessun pagamento. Dal 1º giugno sarà possibile prelevare alle Poste la propria pensione. Chi invece la ritira in banca potrà percepire l’importo a partire da lunedì 3 giugno 2024.
Come vedere gli importi di giugno
Si possono vedere gli importi attraverso il modello ObisM. Da nota dell'Istituto, si tratta del servizio online a disposizione dei pensionati di tutte le gestioni, compresa la gestione ex INPGI 1 confluita all’INPS dal 1° luglio 2022, che sono beneficiari di prestazioni previdenziali e assistenziali.
Il modello ObisM è fruibile anche accedendo al Fascicolo previdenziale del cittadino, sul sito istituzionale, tramite le credenziali: SPID, CIE 3.0, CNS, PIN dispositivo (per residenti all’estero) o eIDAS.
Il certificato di pensione non viene predisposto per le prestazioni di accompagnamento a pensione che, non avendo natura di trattamento pensionistico, non vengono annualmente rivalutate e continuano a essere corrisposte nella stessa misura per tutta la loro durata: APE sociale, assegni straordinari e isopensioni.
Il certificato, infatti, è aggiornato alla data della richiesta da parte dell’interessato, anche per le prestazioni liquidate in corso d’anno, e viene pubblicato annualmente tenendo conto delle attività di rivalutazione delle pensioni e delle prestazioni assistenziali.
Quanto sono gli incrementi
Gli incrementi dovuti alla rivalutazione delle pensioni nel 2024, rispetto all’inflazione ha portato ad aumenti pari al:
- 100% sulle pensioni fino a 4 volte il minimo
- 85% sulle pensioni tra 4 e 5 volte il minimo
- 53% sulle pensioni tra 5 e 6 volte il minimo
- 47% sulle pensioni tra 6 e 8 volte il minimo
- 37% sulle pensioni tra 8 e 19 volte il minimo
- 32% sulle pensioni oltre 10 volte il minimo
I nuovi scaglioni
I nuovi scaglioni Irpef prevedono:
- fino a 15mila euro aliquota stabile al 23% per i redditi sopra i 15mila
- fino ai 28mila una riduzione dell’aliquota dal 25% al 25% (nel 2024 i redditi sopra i 28mila ed entro i 50mila un’aliquota invariata al 35%)
- per i redditi superiori a 50mila euro, le aliquote sono stabili al 43%
Gli aumenti con la rivalutazione
L’incremento delle pensioni complessivo dovuto alla rivalutazione annuale dell’assegno pensionistico e alla riforma dell’Irpef hanno portato, a partire dal 1° gennaio 2024, a un incremento delle pensioni fino al 5,4%.
- per importi di 1,000 euro un aumento lordo di 54 euro al mese
- per importi di 1,500 euro un aumento lordo di 81 euro al mese
- per importi di 2,000 euro un aumento lordo di 108 euro al mese
- per importi di 2,500 euro un aumento lordo di 114,75 euro al mese
- per importi di 3,000 euro un aumento lordo di 85,80 euro al mese
- per importi di 3,500 euro un aumento lordo di 88,55 euro al mese
- per importi di 4,000 euro un aumento lordo di 101,20 euro al mese
- per importi di 5,000 euro un aumento lordo di 100 euro al mese
- per importi di 6,000 euro un aumento lordo di 71,40 euro al mese