SANT’ELPIDIO A MARE Record di presenze frantumato. Quando il meteo sorride, la Sem.Run non ha rivali. Sono partiti in più di cinquemila, ieri mattina, per la dodicesima Sem.Run, evoluzione della Maratonina elpidiense che compie ben 52 anni di vita. È una fiumana viola, quella che dalla terra Cs di via Pozzetto inonda le vie di Sant’Elpidio a Mare a suon di musica, un’ondata di colore ed entusiasmo, che corre o passeggia, ognuno al suo ritmo, ma con la voglia di condividere una mattinata di sport e aggregazione. Si capisce sin dalle prime battute, mentre la folla arriva a frotte nella conca di via Pozzetto, che quella del 2024 resterà come una delle annate più riuscite. Clima ideale, gente di ogni età, famiglie, palestre, associazioni, gruppi di ragazzi, accompagnati dalle voci di Jessica Tidei e dello speaker della Deejay Ten, Fabio Caldari. Ai nastri di partenza anche il sindaco Alessio Pignotti e l’assessore Paolo Maurizi.
Lo staff
La macchina organizzativa mette in campo lo staff al completo dell’Atletica Elpidiense Avis Aido, volontari della Protezione civile e agenti della polizia locale a presidiare ogni incrocio, militi della Croce Azzurra, tra l’altro impegnati, poco prima del via, per soccorrere un’atleta che si frattura una caviglia. Musica incalzante saluta le migliaia di partecipanti ai nastri di partenza, c’è tempo per l’inno di Mameli, poi, alle 9.15 in punto, lo start alla corsa, sia per la 10 chilometri che per la non competitiva da 4.
Le cifre
«I numeri dicono tanto ma non tutto – commenta - 5138 iscritti, ma ne eravamo anche di più, c’erano anche tanti altri non iscritti che hanno comunque preso parte a questa giornata. Forse c’era una voglia di esserci accresciuta dall’attesa dello scorso anno in cui il maltempo ci ha fermato. Il merito va a tutti i ragazzi dell’Atletica Elpidiense Avis Aido, non hanno dormito e hanno lavorato a testa bassa, debbono essere orgogliosi di questa manifestazione che ormai è un esempio per gli eventi sportivi marchigiani ed oltre. Ci sono piccole imperfezioni da correggere, ma è stato un risultato eccezionale di aggregazione e divertimento per tutti».