Dengue, dopo Pesaro un altro caso a Colli al Metauro: torna dal viaggio in Thailandia e viene ricoverata

Dengue, dopo Pesaro un altro caso a Colli al Metauro
Dengue, dopo Pesaro un altro caso a Colli al Metauro
di Roberto Giungi
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Giovedì 16 Maggio 2024, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 08:40

PESARO Dopo il caso segnalato a Pesaro di un giovane residente in via Cavallotti colpito da dengue e che l’altra notte ha fatto scattare la profilassi in parte della zona mare e a ridosso del centro, ne spunta un altro, questa volta nel Fanese, con la persona ammalata, una donna, che per precauzione nei giorni scorsi è stata ricoverata nel reparto Infettivi dell’ospedale San Salvatore.

Le sue condizioni sono per fortuna rapidamente migliorate e la giovane è stata dimessa nella giornata di martedì.

 


Ciò ha comportato anche in questo caso un intervento di profilassi che ha riguardato una frazione del Comune di Colli al Metauro. E’ il terzo caso segnalato nell’arco di un mese (a Pesaro a fine marzo c’era stata la disinfestazione nel quartiere di Pantano). Va detto che tutti e tre i casi hanno coinvolto viaggiatori che rientravano da dei soggiorni all’estero. A Pesaro i due soggetti affetti da dengue erano stati in Brasile, dove c’è una vera e propria emergenza, mentre la donna era da poco rientrata da un periodo in Thailandia. 

Punti all'estero

La zanzara li ha punti all’estero poi, dopo un periodo di incubazione (che varia fino a 6 giorni), hanno accusato i sintomi una volta rientrati.

Ma non c’è nessun pericolo di contagio e la profilassi che viene eseguita con la disinfestazione di vie, giardini e luoghi all’aperto per distruggere la zanzara tigre e le larve, fa parte del protocollo stabilito a suo tempo dal ministero della Salute e che nel territorio coinvolge Ast, Comune e Aspes/Aset.

Si fa la profilassi contro la zanzara tigre perchè questa è un vettore, ovvero un potenziale diffusore. La dengue, è una malattia infettiva tropicale causata dal Dengue virus, la malattia è trasmessa da zanzare del genere Aedes. Si presenta con febbre, cefalea, dolore muscolare e articolare, oltre al caratteristico esantema simile a quello del morbillo. Nessun pericolo per la salute pubblica, è bene specificare, trattandosi di casi di importazione che riguardano persone infettate in paesi lontani dall’Italia. La prevenzione è comunque d’obbligo.
 

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