Gli accertamenti
Ad indagare sul caso è stata la divisione anticrimine della polizia di Stato, dopo aver raccolto la denuncia della vittima. Proprio il carattere soffocante dell’uomo sarebbe stato alla base della fine della relazione tra i due. Un epilogo mai accettato dall’uomo. La Questura ha ravvisato gli estremi per agire con estrema urgenza. Gli operatori hanno ravvisato inquietanti similitudini tra il genere di messaggi che la donna riceveva dall’ex e quelli che hanno fatto da corollario alla brutale uccisione di Giulia Cecchettin nelle scorse settimane.
Il carattere possessivo dello stalker, dai messaggi agli appostamenti per controllare la vittima, hanno portato a convocarlo in Questura, proprio a ridosso della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
La norma
Dal 9 dicembre entrerà in vigore inoltre la nuova normativa sulla violenza di genere che ha esteso il perimetro degli ammonimenti ai casi di revenge porn, di minacce semplici, violenza privata, di domicilio e danneggiamenti domestici. L’ammonimento può essere revocato a distanza di 3 anni, a patto che il percorso di “redenzione” sia documentato da un centro accreditato.