RIMINI - Sequestrato a Rimini uno yacht a vela per violazioni alla normativa doganale. È stata conclusa dai finanzieri della Sezione Operativa Navale di Marina di Ravenna, unitamente ai funzionari dell’Ufficio delle Dogane e Monopoli di Ravenna, un’attività ispettiva volta a verificare il rispetto della normativa doganale sull’importazione di beni provenienti da paesi extra UE. All’esito degli accertamenti eseguiti, è stata individuata una barca a vela di 14 mt. battente bandiera degli Stati Uniti d’America, stabilmente ormeggiata presso il porto turistico di Ravenna e di proprietà di un cittadino italiano residente in Italia, il quale si è reso responsabile di aver introdotto l’imbarcazione “estera” senza aver assolto all’obbligazione della dichiarazione in dogana, come previsto dalla normativa vigente, in evasione dei diritti doganali di confine ed IVA corrispondente.
Il calcolo del contributo evaso
Pertanto l’imbarcazione è stata sottoposta a sequestro mentre, a seguito di specifica perizia disposta dall’Ufficio delle Dogane di Ravenna, essendo stato stimato un valore attuale di circa 90mila euro, è stato accertato il totale dei diritti doganali gravanti pari a circa 19mila euro, corrispondente all’importo previsto per l’I.V.A.