Uno show sul Superbonus, la satira Piero Massimo Macchini: sold out le prime due date a Sant'Elpidio

Il comico aggiunge a venerdì e sabato anche domenica per il suo “110% uno spettacolo di facciata”

Uno show sul Superbonus, la satira Piero Massimo Macchini: sold out le prime due date a Sant'Elpidio
Uno show sul Superbonus, la satira Piero Massimo Macchini: sold out le prime due date a Sant'Elpidio
di Chiara Morini
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Martedì 14 Maggio 2024, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 13:31

Due date a maggio non sono bastate: sono andate sold out e Piero Massimo Macchini rappresenterà il suo “110% uno spettacolo di facciata”, anche domenica sera. Sarà così in scena venerdì 17, sabato 18 e domenica 19, alle ore 21,15 all’auditorium Giusti di Sant’Elpidio a Mare. 

L’assonanza

Se qualcuno dovesse vederci un’assonanza con il Superbonus, avrebbe perfettamente ragione, anzi, ha perfettamente ragione perché la correlazione c’è, eccome. Il comico fermano si è ispirato a una storia vera, che conosce benissimo, la sua. «Ho voluto scrivere questo spettacolo – dice Macchini – per raccontare la mia storia. Andare in scena con “110% uno spettacolo di facciata” è anche un modo per buttare fuori quattro anni di “tragedia”, per ridere un po’ di quest’odissea vissuta». Un periodo lunghissimo fatto di cantiere, impalcature, operai, tecnici e ogni materiale edilizio possibile, con le normative del Superbonus che sono cambiate continuamente. «Da ottobre 2020 ad aprile 2024 – precisa il comico – e lo spettacolo l’ho voluto anche per raccontare, passo dopo passo (o mattone dopo mattone) una tipica vicenda italica. Come dicevo racconterò l’esperienza che ho vissuto e che fortunatamente sono riuscito a portare a termine. La ragione che mi spinge ad andare in scena è più di un bonus».

Il divertimento

Non sarà certamente un “mattone”, lo spettacolo, perché il pubblico si divertirà. «Si ride, il pubblico riderà moltissimo – spiega Macchini – affronterò il tema dal lato satirico».

Nel perfetto stile Provincialotto, stavolta un po’ più “impegnato”. Dice ancora il comico fermano: «Il Provincialotto qui si è evoluto, avrà al suo fianco, come sempre, Mario Tarquini che ha studiato. Al momento Cochetti aveva il negozio chiuso, ma non si sa mai in futuro….». Cochetti, per chi dovesse averlo perso, è uno dei personaggi classici di Macchini. «Racconto – prosegue il comico – come era percepito il bonus, il fatto che sembrava una cosa fatta bene, mentre ora ci penseresti due volte. Parlerò di Superbonus, di general contractor che all’epoca sembrava quasi un film. L’Enea, che si occupava di calcoli e miglioramenti agli edifici, sarà nel mio caso l’eroe del viaggio epico, la mia vicenda sarà proprio come un’epica. Si affronterà anche la questione tempo: sai quando inizi ma non sai quando finisci. I tecnici poi, saranno anche loro protagonisti nella storia. I controlli? Dovrebbero essere fatti dagli anziani, proprio perché guardano verso i cantieri».

Il futuro

Lo spettacolo (la scenografia è stata realizzata da Giacomo Pompei) piace a tal punto che, se fino a pochi giorni fa dovevano esserci solo due date, spiega Macchini, «abbiamo aggiunto la terza, domenica 19, perché venerdì e sabato eravamo già sold out». Lo spettacolo piace prima ancora di essere visto. «Forse - afferma l’artista fermano - sarà un mordi e fuggi, o forse in futuro non si chiamerà 110%, visto che il Superbonus è stato tolto dal governo. Dopo Sant’Elpidio a Mare avrò una data a Potenza Picena e una al Panettone di Ancona».

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