RECANATI Trovato con 27 grammi di cocaina nascosti in una credenza, in manette un operaio recanatese di 26 anni. L’arresto è scattato nella sera di lunedì scorso ad opera dei carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Osimo. I militari da qualche tempo stavano monitorando gli spostamenti del giovane, nato in Italia, sospettando che potesse detenere sostanza stupefacente.
L’attività
Attraverso una serie di servizi di osservazione, controllo e pedinamento (i cosiddetti Ocp) avevano tenuto d’occhio i movimenti del 26enne e lunedì pomeriggio sono entrati in azione.
All’interno di una credenza sono stati trovati circa 27 grammi di cocaina, i militari hanno trovato anche un bilancino di precisione. A quel punto è scattato l’arresto. Dell’esito dell’attività è stato informato il pubblico ministero di turno, il sostituto procuratore Francesco Carusi, e su disposizione del magistrato il 26enne è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida fissata per domani mattina dinanzi al giudice per le indagini preliminari Daniela Bellesi. Il 26enne è difeso dall’avvocato Giuseppe Lupi.
I carabinieri, oltre alla droga e al bilancino di precisione, hanno sequestrato anche il cellulare del giovane per effettuare ulteriori accertamenti sui contatti avuti dall’arrestato negli ultimi tempi e verificare si ci siano tracce di eventuali cessioni compiute. Da questi accertamenti dunque potrebbero emergere nuovi spunti investigativi.