Ascoli, Luigi "Borghese" Coccia con il suo karaoke si fa onore in televisione ma non vince la puntata

Coccia con il suo karaoke si fa onore in televisione ma non vince la puntata

Coccia con il suo karaoke si fa onore in televisione ma non vince la puntata
Coccia con il suo karaoke si fa onore in televisione ma non vince la puntata
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Mercoledì 1 Maggio 2024, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 15:49

Un artista ascolano protagonista sul piccolo schermo nazionale. Si tratta del 49enne Luigi Coccia, noto alle cronache nazionali per essere il sosia di Alessandro Borghese e in quelle cittadine per aver avuto successo in varie edizioni del “Festival della Canzone Ascolana”, di cui è stato recentemente vincitore con il brano “Te vogghie fa nnammerà”.

In realtà, Luigi Coccia nella vita esercita la professione di infermiere ma è cantando e scrivendo canzoni che da anni trova il modo più personale per esprimersi.

Ed è stato ancora una volta con tali modalità che la sera di lunedì 29 aprile si è messo alla prova, partecipando a “Don’t forget the lyrics”, condotto da Gabriele Corsi su Nove.

Nel corso del programma, che ad ogni puntata vede partecipare tre concorrenti, chiamati a cantare al karaoke brani italiani e ad indovinare le parole mancanti in tre diverse manche, Luigi Coccia è arrivato in finale senza tuttavia riuscire ad accaparrarsi il montepremi. Nell’occasione l’artista ascolano si è cimentato in “Nel Sole”, “Me so’mbriacato” e “Per dimenticare” facendosi accompagnare dall’amico Sandro Ferretti. Un risultato che, per quanto encomiabile, non gli ha consentito di battere il campione in carica. Coccia è un ex ragazzo prodigio: ha iniziato a suonare l’organetto a 8 anni e a 16 ha iniziato ad incidere dischi: il debutto lo vide accanto a Maurizio di Romagna.

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