SAN BENEDETTO - “Non siamo entrati in societ perch i patti erano altri. E non possiamo mettere le risorse raccolte grazie alla nostra e alla vostra passione a disposizione di un privato. Ma solo della Sambenedettese”. E’ questo il tema portante dell’assemblea di Noi Samb che si è svolta all’Auditorium di San Benedetto. Il direttivo ha fatto il punto su tutte le ultime vicende, proprio a partire dal discorso dell’ingresso in società che ha tenuto banco, nelle ultime settimane, un po’ dappertutto.
“Abbiamo raccolto questi soldi - hanno spiegato Guido Barra e compagni - per evitare che la Sambenedettese cadesse nuovamente. A settembre abbiamo avuto la fortuna di incontrare Gianni Moneti al quale continuiamo ad essere riconoscenti per aver evitato alla Sambenedettese di sparire. Ma noi non abbiamo mai promesso soldi a Moneti. Abbiamo promesso di finanziare l’attività del settore giovanile che – sia chiaro – è della Sambenedettese Calcio e non di Noi Samb”.
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"Le risorse di Noi Samb
non sono per un privato"
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Martedì 18 Marzo 2014, 12:33 - Ultimo aggiornamento:
19 Marzo, 15:11
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