Sister Act, show evergreen che torna al Vaccaj di Tolentino dopo una residenza di riallestimento

Sister Act, show evergreen che torna al Vaccaj di Tolentino dopo una residenza di riallestimento
Sister Act, show evergreen che torna al Vaccaj di Tolentino dopo una residenza di riallestimento
di Chiara Morini
3 Minuti di Lettura
Domenica 5 Novembre 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 13:06

TOLENTINO - Sarà un modo per sognare e, per chi ha visto il film che dopo trent’anni ancora viene trasmesso in televisione, anche per sfogliare l’album dei ricordi: Sister Act sta per tornare sul palcoscenico. Andrà in scena, dopo una residenza di riallestimento, al Vaccaj di Tolentino da mercoledì 8 a sabato 11 novembre (giovedì in abbonamento). Le prime tre recite saranno alle 21,15, l’ultima, sabato, alle ore 16 (info: 0733960059).


Lo spettacolo 


Il riallestimento arriva dopo il grande successo riscosso dal musical al Teatro nazionale CheBanca! di Milano e, in esclusiva regionale per le Marche, al Vaccaj le quattro repliche sono prossime al sold out. La rappresentazione teatrale, in forma di musical prodotto da Stage entertainment in collaborazione con Italiana Assicurazioni, è tratta dal film, datato 1992, “Sister act una svitata in abito da suora”. Proprio il film, grazie all’interpretazione di Whoopi Goldberg nel ruolo di Deloris, o Suor Maria Claretta all’interno del convento, ha reso immortali questa storia e il personaggio principale. Sul palcoscenico la suora più “svitata” del mondo sarà Gloria Enchill, cantante e attrice piacentina, che vestirà i panni di Deloris Van Cartier, per la regia di Chiara Noschese e le coreografie di Nadia Scherani.

La direzione musicale è affidata ad Andrea Calandrini, mentre le musiche originali sono di Alan Menken. L’otto volte premio Oscar Menken è considerato uno dei più celebri compositori di colonne sonore e musical e per Sister Act ha ricreato le atmosfere musicali degli anni del film, tra soul e funk, hit disco comprese, rendendo questo spettacolo una commedia musicale frizzante, carica di ritmo e di emozioni.


La storia


Deloris Van Cartier, per chi non ricorda la storia o non ha mai visto il film, è una cantante di night a Las Vegas e un giorno, suo malgrado, assiste a un omicidio diventando la scomoda testimone chiave.

La polizia decide di proteggere Deloris, mettendola in un convento. Ma non come semplice ospite, bensì come membro del convento stesso: travestita da suora deve vivere come vivono le consorelle del convento. Difficile per lei, “svitata” cantante di night, seguire le regole delle suore imposte dalla madre superiora. Alla fine non solo riuscirà a seguire i ritmi, ma anche a trasformare un coro di suore scoordinato e stonato in un vero e proprio fenomeno musicale. Una bella storia, carica di ritmo, che si propone di aiutare il pubblico a (ri)scoprire o ricordare valori e temi di rilievo, attuali per l’epoca del film, ma ancor più per i giorni nostri. Riscatto e sorellanza, comunità e sogni, accoglienza e inclusione, onestà, vocazione e tolleranza sono tutti valori che fanno di questa storia uno spettacolo attuale. Tanto da farne, lo scorso anno, uno, se non il primo in assoluto, spettacolo teatrale tra i più visti del 2022, con oltre 80mila presenze nella permanenza al Nazionale di Milano. E tanto da farne anche uno dei spettacoli in tour nella stagione 2023/2024 tra i più attesi in assoluto.


Verso il sold out


E le prime quattro repliche a Tolentino, si diceva, si annunciano sold out: pochi i biglietti rimasti da staccare al botteghino del Vaccaj (da domani, lunedì 6 novembre dalle 18 alle 20) o online sul circuito Vivaticket. 

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