Bisio, Marcorè e Favino
​Dieci titoli per le Muse

ANCONA - Dieci titoli fra tradizione, divertimento e contemporaneità: si parte il 5 novembre prossimo con Angela Finocchiaro e il suo Calendar Girls, storia plurirappresentata a teatro e al cinema di dieci casalinghe che posano nude per un calendario di beneficenza. Presentato oggi ad Ancona da Velia Papa e Gabriella Nicolini, direttore e presidente di Marche Teatro, il cartellone teatrale delle Muse 2015/16, "costruito - hanno detto - nel segno della continuità con le stagioni precedenti, per soddisfare con un'offerta variegata le esigenze di un pubblico diversificato come quello delle Muse".
Il cartellone segna anche il debutto, all'indomani del riconoscimento di Marche Teatro come Teatro di rilevante interesse culturale, della nuova produzione di Marche Teatro 'Le strategie fatalì (25 novembre), scritto, interpretato e diretto da Lino Musella e Paolo Mazzarelli.

C'è poi il grande ritorno di Claudio Bisio in 'Father and son' (12 novembre), esilarante e incisivo soliloquio scritto da Michele Serra per la regia di Giorgio Gallione.

Attesissimo anche Neri Marcorè, che con 'Rabbie' (28 gennaio) si cimenterà in un'acuta riflessione sulla contemporaneità che mette insieme gli scritti di Pasolini e le canzoni di De Andrè.

Pierfrancesco Favino sarà per la prima volta ad Ancona con 'Servo per duè (7 gennaio), irresistibile farsa rielaborata da Richard Bean da 'Il servitore di due padroni', di Goldoni.

A interpretare i classici saranno Franco Branciaroli, con 'Enrico IV' di Pirandello (3 dicembre), Luca De Filippo con 'Non ti pago', di Eduardo De Filippo (4 febbraio) e Paolo Rossi con 'Molière: la recita a Varsailles' (25 febbraio), un viaggio nel teatro ripreso da Moliere, grazie a Stefano Massini e Paolo Rossi, per la regia di Gianpiero Solari.

In scena anche due opere contemporanee: 'L'onorovole' di Leonardo Sciascia (9 marzo) con Enzo Vetrano e Stefano Randisi, e 'I duellantì di Joseph Conrad (14 aprile) con Alessio Boni. «Un cartellone - ha commentato l'assessore alla Cultura del Comune di Ancona, Paolo Marasca - che dimostra come il neonato Marche Teatro abbia saputo subito integrasi con le esigenze della città». Stasera verrà presentato alla cittadinanza in un incontro pubblico alle Muse. Otto spettacoli si svolgeranno alle Muse e due al Teatro Sperimentale, ognuno con quattro repliche.