«Mara, non potendo abbracciarti, ti porto una rosa», esordisce così Pierluigi Diaco, ospite di Mara Venier a Domenica In. Ottimo feeling tra la conduttrice e il suo ospite, che si è subito trovato a suo agio anche per via della profonza amicizia che unisce i due da anni. Nonostante il Covid, che ha costretto Diaco a vedere molto di meno le persone che ama, i due sono apparsi subito di buon'umore: «È da quel pranzo che abbiamo fatto a ottobre, che non ci vediamo», sottolinea Diaco con un filo di malinconia. «Per quelli come noi, che fanno questo mestiere, è un privilegio poter lavorare, ma anche una bella responsabilità, poter lavorare in questo periodo», ha dichiarato. Poi quando Mara Venier le ha chiesto come ha vissuto la pandemia e se si vaccinerà, Diaco ha risposto: «Si, mi vaccinerò e mi dispiace molto che ci siano persone contrarie».
LEGGI ANCHE:
La vita
Intervista aperta per il conduttore di Ti sento, su Rai 2, che si è messo a nudo su alcuni particolari della sua infanzie e dell'adolescenza: della sua passione per la professione di conduttore sin da quando era ragazino.
La famiglia
Riservato e sensibile, il giornalista poi ha rivelato di aver rinunciato - da luglio - a stare sui social, dicendo che «l'idea che io mi debba esibirmi continuamente per poter apparire, non mi appartiene. È adatto di più ai giovani». Poi, con Mara Venier, Diaco ha parlato della sua volontà di mettere su famiglia: un desiderio che ha realizzato con Alessio Orsingher, giornalista de La 7. Un aspetto, quello della sua omosessualità, con cui ha fatto i conti da tempo e che - a volte - lo ha fatto soffrire per come è stato gestito dai media: «c'è stato un monento in cui ai giornalisti interessava solo quella parte di me», ha confessato il giornalista. Che oggi è felicemente sposato, e quando la conduttrice di Rai Uno le ha chiesto come mai si sia deciso al grande passo, Diaco ha risposto: «Perché Alessio è la persone migliore che abbia mai conosciuto. Complice, amico, amante, mi critica tantissimo: io sono un po' cazzaro, ma sono quello più serioso, lui è quello che ride di più». Poi ha concluso, commosso: «Alessio ho capito che lui era la persona giusta con cui costruire una vita, fatta di stuma e affetto reciproco».