“Il Maestro e Margherita”, sul palco di Pesaro c'è Riondino gran mattatore

Riondino in "Il Maestro e Margherita"
Riondino in "Il Maestro e Margherita"
1 Minuto di Lettura
Lunedì 18 Novembre 2019, 01:00
PESARO - Da giovedì a domenica al Teatro Rossini di Pesaro (inizio giorni feriali alle ore 21, domenica alle ore 17) il sipario si alza su “il Maestro e Margherita” di Michail Bulgakov (riscrittura di Letizia Russo) con Michele Riondino. Cercare di dare vita alle magiche e perturbanti pagine de Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov, è forse una delle cose più eccitanti che possa accadere a chi si occupa di teatro. Il Maestro e Margherita è un romanzo pieno di colori potenti e assoluti, tutti febbrilmente accesi, quasi allucinanti. È un romanzo perturbante, complesso e articolato come il costume di Arlecchino, in cui si intrecciano numerose linee narrative, e dentro il quale prendono vita un numero infinito di personaggi che costituiscono una sorta di panorama dell’umano e del sovraumano. Dal diavolo, nella figura seduttiva e mondana di Woland, una sorta di clown feroce che dirige una sarabanda demoniaca, a personaggi che rimandano all’universo grottesco di uno dei maestri di Bulgakov, Nikolaj Gogol. Sul palco anche Francesco Bonomo, Federica Rosellini e con Giordano Agrusta, Carolina Balucani, Caterina Fiocchetti, Michele Nani, Alessandro Pezzali, Francesco Bolo Rossini, Diego Sepe, Oskar Winiarski. Regia di Andrea Baracco.
© RIPRODUZIONE RISERVATA