Nina Zilli pronta a stupire Staffolo
in un concerto di Frasi&fumo

STAFFOLO – Un’ospite super raffinata, con uno stile inconfondibile ed una voce altrettanto unica. Arriva sabato 22 agosto a Staffolo il “Frasi&fumo tour 2015” di Nina Zilli: la vulcanica cantante piacentina, che ha già conquistato i palchi di tutta Italia con la nuova tournée, si esibirà dalle ore 22 in Piazza dei Martiri, in occasione della 50° Festa del Verdicchio. Con la sua verve e raffinatezza indiscusse, il suo stile ibrido capace di spaziare da soul al blues, dal pop-rock al reggae, Nina Zilli è pronta a incantare il pubblico con le canzoni del nuovo e i suoi successi più amati.



Si esibirà in una festa tradizionale e storica delle Marche, quella del Verdicchio: sarà uno spettacolo ad alta “gradazione alcoolica”?

“Spero di no! Sennò suoniamo e cantiamo malissimo! Lo spettacolo è pensato insieme al maestro Mauro Pagani ed è diviso in 3 grandi blocchi. La parte centrale sarà acustica con singoli vecchi riarrangiati. L’ultima invece è quella più scoppiettante, un po’ anche in stile dixieland anni ‘40. Il concerto si apre in modo molto suggestivo con la voce di Nina Simone che parla dell’importanza della musica nella sua vita, lei dice che è la cosa più vicino a Dio”.



Lei viene dalla gavetta, dai club: cosa pensa invece dei talent show? E’ davvero quella la strada per il successo?

“Credo che sia uno dei modi per arrivare molto in fretta, con la massima esposizione. Se sei preparato e la musica l’hai vissuta avrai possibilità di non essere fagocitato da un meccanismo che sovraespone e rischia di bruciare. I ragazzi hanno capito che è uno dei modi, non l’unico. Poi per sopravvivere devono essere veri, devono aver vissuto”.



E l’esperienza di giudice in Italia’s got Talent che cosa le ha dato?

“Mi ha fatto divertire tantissimo e ho deciso di farlo proprio perché non trattava solo di musica. Sono una curiosa cronica e mi piace vedere cosa la gente ha da proporre!”.



Lei è donna di spettacolo a tutto tondo: tv, radio, show, musica, in quale ambito si trova più a suo agio?

“Ovviamente il mio habitat naturale è la musica. Poi la radio è magnifica, arrivi lì con un gatto in testa, una scarpa e una ciabatta e vai... La tv invece per me è un mezzo di comunicazione e di intrattenimento”.



E’ sicuramente riuscita ad imporre un suo stile personale: come ha fatto?

“Addirittura Mauro Pagani mi ha chiamato a tenere una lezione di stile! Credo che da sempre sono le sub culture giovanili a creare quelle che diventano tendenze e stili. Quindi dal jazz al rockabilly tutto parte dalla strada e arriva anche al look. Conosco il background a cui appartengono i capi che scelgo, quindi per me indossarli è una citazione, un tributo".



Recentemente il suo video e le sue foto hanno destato molto interesse: è il prezzo da pagare per la celebrità?

“Evidentemente sì, ma non c’è niente da vedere! Il video è una cosa artistica, le foto hanno dimostrato che non c’è niente da vedere…le mie povere sorelle”.



Torniamo alle Marche: cosa la lega personalmente oltre che artisticamente alla nostra regione?

“In realtà girando tutta Italia ogni regione ha le sue cose da dire, il proprio accento. Quello delle Marche è difficile da imitare! Quando avevo 18 anni ho fatto un viaggio in vespa per mezza Italia con la mia amica e siamo arrivati a San Benedetto del Tronto, stanche….abbiamo dormito in spiaggia, sotto una palma! E ci siamo risvegliate all’alba fra le formiche, quindi non dormite mai in spiaggia sotto le palme!”.