Muti celebra l’arte di Spontini. Il maestro: «Anche Wagner si inginocchiava davanti a lui»

Presentate a Roma le iniziative per i 250 anni dalla nascita del compositore. Il 16 marzo a Jesi concerto inaugurale

Muti celebra l’arte di Spontini. Il maestro: «Anche Wagner si inginocchiava davanti a lui»
Muti celebra l’arte di Spontini. Il maestro: «Anche Wagner si inginocchiava davanti a lui»
di Giovanni Filosa
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Giovedì 25 Gennaio 2024, 02:10 - Ultimo aggiornamento: 26 Gennaio, 08:51

Per i 250 anni dalla nascita del compositore Gaspare Spontini si è tenuta a Roma, presso la Sala Spadolini del Ministero della Cultura, una affollata conferenza stampa curata dalla Fondazione Pergolesi Spontini e dal Comune di Maiolati Spontini, nel corso della quale sono state presentate le iniziative che saranno proposte durante l’intero 2024 e che vedranno il Maestro Riccardo Muti protagonista del concerto inaugurale. I saluti istituzionali sono stati portati dall'onorevole Giorgia Latini, vice presidente commissione Cultura alla Camera dei Deputati, in video conferenza da Chiara Biondi, assessore alla Cultura della Regione Marche e da Dino Latini presidente dell'assemblea legislativa delle Marche. 

Il primo atto

Il sindaco di Jesi e presidente della Fondazione Pergolesi Spontini, Lorenzo Fiordelmondo, ha riconosciuto l’importanza della celebrazione per tutto il territorio marchigiano, «che sarà coinvolto nell’omaggiare il grande compositore, che decise di tornare nel borgo dove nacque e mai dimenticò la comunità maiolatese». Il sindaco di Maiolati Spontini e vicepresidente della Fondazione Pergolesi Spontini, Tiziano Consoli, e l’assessore alla Cultura Sebastiano Mazzarini, hanno sottolineato «come questo sia il primo atto dell’avvio dei numerosi festeggiamenti spontiniani che rievocano i 250 anni dalla nascita del Compositore, una figura che presenteremo in gran parte d'Italia». Il direttore artistico della Fondazione Pergolesi Spontini, Cristian Carrara, ha raccontato la figura del grande musicista, «un compositore pienamente europeo, capace di leggere i grandi cambiamenti culturali e politici che hanno attraversato l’Europa nel tempo in cui è vissuto». Il direttore generale della Fondazione Pergolesi Spontini, Lucia Chiatti, conclude: «Ogni anno sono felice e orgogliosa di vedere tante nostre produzioni nei cartelloni dei teatri di tutto il paese e non solo. La musica ha il potere di toccare i cuori di tutti e di ciascuno, raggiungendo anche gli ultimi, è una medicina dell’anima, può prevenire o curare malattie di carattere psico-fisiche». Graditissimo un messaggio vocale del Maestro Riccardo Muti, che ha dichiarato il suo amore per la grandezza di Spontini, sottolineato che nel giro di pochi chilometri, fra Jesi e Maiolati, sono nati due geni: Spontini, appunto, e Pergolesi.

Il cartellone

Il programma delle attività avrà inizio il 16 marzo al Teatro Pergolesi di Jesi con replica il 17 marzo al Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, con il concerto inaugurale dell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” diretta dal Maestro Riccardo Muti, da sempre musicista spontiniano, benefattore delle Opere Pie Spontini e cittadino onorario di Maiolati Spontini. «È stato uno dei più grandi nostri musicisti: l'Italia lo ha quasi dimenticato ma financo Wagner si inginocchiava davanti a lui» ha detto Muti in un messaggio diffuso ieri.

Seguiranno sempre al Pergolesi, due nuove produzioni operistiche, che sempre più metteranno l’accento sulle maestranze d’altissima eccellenza artigianale che rendono la Fondazione Pergolesi Spontini un unicum di indubbio prestigio internazionale fra i centri produttivi europei, paragonabile solo a teatri dalla tradizione, ampiezza territoriale e ricchezza ben superiori: a ottobre la tragédie-lyrique “La Vestale” e a novembre la prima esecuzione assoluta in tempi moderni del melodramma buffo “I quadri parlanti”. Entrambi i cast vedranno un’equilibrata armonia tra giovani talenti già in solida carriera ed artisti di maggiore esperienza al fine di sottolineare la costante fucina di nuove e fresche leve artistiche, che è una delle cifre stilistiche e filosofiche della Fondazione Pergolesi Spontini sin dalla sua nascita.

Le attività collaterali

Gli appuntamenti principali verranno affiancati da attività didattiche e divulgative dedicate a tutta la cittadinanza, a partire dai più giovani, fra cui a luglio gli “Spontini Days”, giornate che ricalcano lo spirito spontiniano più autentico, e a settembre “Il concerto spirituale”, in cui Leonora Armellini donerà la sua musica a una struttura sanitaria dedicata a persone con malattie neuromuscolari. Arricchiscono il cartellone simposi e convegni scientifici di caratura internazionale, tra cui spicca la presentazione della revisione musicologica dell’opera magica Alcidor, prevista a dicembre a Parigi.

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