Per quattro ragazzi marchigiani la ribalta di Isoradio grazie al concorso “Strade della musica”

Davide Candeloro, Francesco Pirani, Giacomo Gianangeli e Joseph Konde sono gli “Artisti Sconosciuti”
Davide Candeloro, Francesco Pirani, Giacomo Gianangeli e Joseph Konde sono gli “Artisti Sconosciuti”
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Sabato 14 Agosto 2021, 09:56

JESI - Una notorietà improvvisa, ma che non dispiace a quattro ragazzi marchigiani, tre della Vallesina e uno di Falconara, che stanno partecipando al concorso “Strade della musica” di Isoradio. Davide Candeloro, Francesco Pirani, Giacomo Gianangeli e Joseph Konde sono gli “Artisti Sconosciuti”.

 
Si chiama “Strade della musica” il nuovo progetto radiofonico nato dalla collaborazione tra Direzione Rai Radio, Isoradio, Siae e ministero della Cultura. È uno spazio interamente dedicato ai giovani cantautori che racconteranno ai microfoni le loro sfide, le loro emozioni, le soddisfazioni ma anche le delusioni e la voglia di non mollare per realizzare i loro sogni. Su Isoradio, la radio Rai dedicata al viaggio e ai viaggi, ogni venerdì fino al 17 settembre, dalle 19 alle 20, quattro giovani cantautori marchigiani saranno “Sulle strade della musica”: in tutto 48 storie, per dare un segnale di ottimismo e di ripresa.
Estremamente convinti della bontà di questa iniziativa Mogol, presidente della Siae («Attraverso le canzoni e le voci di 48 artisti vedremo delinearsi l’attuale panorama musicale in tutte le sue declinazioni»), Roberto Sergio, direttore di Rai Radio («Sempre al fianco della buona musica, e delle eccellenze italiane, con la convinzione che i bei prodotti editoriali siano un concreto aiuto alla ripartenza»), Angela Mariella, direttrice di Isoradio («Lanciamo una nuova avventura con l’ambizione di stanare i cantautori del futuro»). Ma un particolare impulso a questo progetto viene dal ministero della Cultura: «Credo sia doveroso dare maggiore spazio ai giovani cantautori, che spesso non trovano le occasioni giuste per emergere», afferma la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni.
Abbiamo raggiunto via telematica i quattro giovani che sono tra i 48 artisti del concorso. È Davide Candeloro, jesino, barman in un autogrill, ad aver avuto l’idea un anno fa di chiamare a “rapporto” i suoi amici per “fare qualcosa” durante il lockdown. «L’idea di base – ci racconta Davide - era creare un regalo a mio fratello triste perché non poteva vedere la sua ragazza. Il lockdown ci ha bloccati tutti, ma c’è chi ha mal sopportato questo isolamento. Così ho chiamato Giacomo, Jack per gli amici, per vedere cosa potevamo fare. Al gruppo poi si sono aggiunti Francesco e Joseph. C’era anche un altro ragazzo che per motivi familiari non ha potuto condividere fino ad oggi questo progetto». Giacomo Gianangeli, jesino, operaio in una ditta che prepara pannelli elettrici per i container, conferma: «Mi è sempre piaciuto scrivere. Ho iniziato nel 2011 e fino al 2016 buttavo giù testi. Davide, sapendo di questa mia passione, mi ha coinvolto subito. E nel 2020 ho accettato quella che per me è una sfida: riprendere la penna in mano. Mi è piaciuto e soprattutto mi sono divertito».
Francesco Pirani, anche lui jesino, lavora in una agenzia di viaggi. «Quando mi ha chiamato Davide ero molto scettico.

Da bimbo avevo partecipato a dei provini per lo Zecchino doro non superandoli, anche per la mia timidezza. A distanza di anni non è che la cosa sia migliorata, ma come ha detto Giacomo, ho accettato anch’io la sfida, ed eccomi qua». Infine, Joseph Konde di Falconara, operaio a Jesi per una ditta che fa cilindristica per trattori: «Fare musica è la mia passione da sempre. Suono il basso e quando mi hanno coinvolto in questo progetto sono stato felicissimo. Ora la mia curiosità è vedere dove arriveremo, magari da artisti sconosciuti diventeremo artisti conosciutissimi».

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