Torna il Bababoom a Marina Palmense con le stelle del reggae. Dalla Giamaica arriva Andrew Tosh, figlio del leggendario Peter

Torna il Bababoom a Marina Palmense con le stelle del reggae, dalla Giamaica arriva Andrew Tosh, figlio del leggendario Peter
Torna il Bababoom a Marina Palmense con le stelle del reggae, dalla Giamaica arriva Andrew Tosh, figlio del leggendario Peter
di Chiara Morini
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Martedì 18 Luglio 2023, 06:20 - Ultimo aggiornamento: 11:35

FERMO - Tanto reggae e anche molto hip hop nella decima edizione del Bababoom Festival, in programma da domani, mercoledì 19 luglio, fino a domenica 23 a Fermo, in località Marina Palmense. Tanta musica, e molte altre attività per cinque giorni tutti da vivere (info e biglietti su sito Bababoom e circuito Ciaotickets). 


La serata clou 


La serata clou dell’evento sarà sabato 22 quando, dopo gli italiani Marumba, arriverà Andrew Tosh. Andrew, figlio del leggendario Peter Tosh, sarà a Marina Palmense per un’unica data direttamente dalla sua Giamaica. Andrew Tosh, che in Italia s’era visto l’ultima volta una decina d’anni fa, commenta l’organizzatore, Andrea Borraccini, «salirà sul palco molti anni dopo l’ultimo concerto che suo padre Peter fece a Civitanova Marche». Tosh senior fu nelle Marche ormai 43 anni fa, nel lontano 1980. Prima di lui, tra i tanti nomi anche internazionali, si segnalano, per il genere Dub, gli Zion Train, che domani sera arriveranno dal Regno Unito freschi del loro nuovo album “Dissident sound”, portando con loro Cara, ormai loro voce in pianta stabile. Sempre domani, per l’hip hop arriveranno Inoki&Shocca, che incarnano l’essenza del rap e i veterani Dj Trix e Lugi.

Da segnalare, tra le band di giovedì 20 luglio, i Krikka Reggae, che porteranno “Finchè la musica suona”, il loro ultimo album. Per la prima volta arriveranno gli O.B.F sul mainstage, accompagnati da Charlie P, Sr Wilson e Junior Roy. Sono italiani i Mellow Mood, formatisi a Pordenone ma diventati di rilevanza internazionale (50 milioni di visualizzazioni su YouTube), che saranno a Marina Palmense venerdì.

Stesso giorno di Marina P, cantante apprezzata anche fuori Italia. Domenica sera atteso tra gli altri Alborosie, recentemente visto duettare con Piero Pelù.


I contest


Non solo stelle sabato prossimo, perché il Festival ospiterà anche gli Chant Vibration, che hanno vinto l’edizione 2022 del Bababoom band contest, e le cinque band finaliste di quest’anno, i Broken Clocks, gli Unity and Love Band, i Rebel Rootz, i Panieja e i Magnitudo12. Non solo musica, perché Bababoom sarà anche contest di arte con dieci artisti che domani inizieranno a dipindere all’ingresso del festival e faranno dei murales con la pittura spray. La giornata tipo, spiega Borraccini prevede «al mattino in spiaggia, con discussioni in una radio online per raccontare il mondo reggae e rasta, truck food, mercatino artigianale, con la possibilità di trascorrere la notte in tenda. Lo scorso anno abbiamo fatto registrare 10mila presenze nei 5 giorni, contiamo di ripeterci. Sono attesi tantissimi italiani dal nord, ma anche partecipanti da Israele, Francia e Germania».


«Il Bababoom – commenta l’assessore alla Cultura di Fermo Micol Lanzidei – è come una amiglia, intesa come accoglienza, pace, voglia di contatti. Sono ali e radici e se vieni una volta poi finisci per tornare l’anno dopo per prestigio e cultura musicale e di vita». «L’evento – chiude il vicesindaco Mauro Torresi – piace ai giovani di Marina Palmense. Non è propriamente il mio genere, ma ringrazio Borraccini per quello che fa qui che piace molto».

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