Ascoli, tutte le sfumature della musica
in un cartellone con dodici proposte

Il coro del Teatro Ventidio Basso
Il coro del Teatro Ventidio Basso
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Martedì 26 Gennaio 2016, 20:34
ASCOLI - Si intitola "Ascoli Musiche" e rappresenta la 1°edizione di una rassegna di appuntamenti organizzata da Amat e Arengo, con la partecipazione di alcune delle maggiori realtà artistiche locali. Il ciclo di eventi, presentato ieri presso il foyer del Teatro Ventidio Basso, prevede dal prossimo 10 febbraio sino al 7 maggio ben 12 esibizioni, spaziando dal pop alla musica da camera sino all'elettronica, in svariate location ubicate nel cuore del capoluogo piceno. 

Tra i nomi che si impongono in questo cartellone spiccano alcuni artisti nazionali di grande seguito, come l'ex "La Crus" Mauro Ermanno Giovanardi; il musicista, cantante e autore Dario Faini in arte Dardust e Teho Teardo, uno dei più prolifici nel campo delle colonne sonore, che sarà accompagnato per l'occasione dall'attore Elio Germano. Il programma affida l'apertura all'Orchestra Sinfonica Abruzzese che, la sera del 10 febbraio presso il Massimo ascolano, sarà protagonista di un concerto che comprende l'esecuzione di alcuni capolavori: "Ouverture" dal Don Giovanni di Mozart, le Variazioni Rococò per violoncello e orchestra di Caikovskij e la "Sinfonia n.7" di Beethoven.

Il 12 febbraio, nello scenario dell'auditorium Montevecchi, Elio Germano e Teho Teado porteranno in scena "Viaggio al termine della notte" di Louis Ferdinand Celine, in cui i testi della celebre opera si intersecheranno con varie dinamiche espressive, grazie all'ausilio di archi, chitarra e live electronics. Il 20 febbraio, in anteprima assoluta, l'artista Dario Faini, già firma per numerose stelle della musica leggera, presenterà al Ventidio Basso il suo secondo lavoro nei panni di Dardust. Si tratta dell'esecuzione del nuovo disco "Birth", in cui il pubblico ritroverà le atmosfere a metà strada tra suoni classici e sperimentazioni già ascoltate nel precedente "7". Nell'occasione sarà proiettato il documentario "The New Loud", girato in Islanda durante la registrazione del disco. Il primo marzo sarà la volta del trio Metamorphosi, composto dal violinista Mauro Loguercio, dal violoncellista Francesco Pepicelli e dal pianista Angelo Pepicelli: all'Auditorium Montevecchi sarà intento a proporre brani tratti da Beethoven, Martucci, Vacchi, Schumann.

Il 22 marzo, "Ascoli Musiche" vedrà sotto i riflettori del Duomo la "Messe de Requiem op.48" di Faurè da parte del corso Ventidio Basso. Il primo aprile, ancora all'Auditorium Montevecchi sarà di scena l'ensemble d'archi dell'Orchestra Filarmonica Marchigiana in un programma di brani tratti da Boccherini, Saint-Saens e Schonberg. Un'iniziativa straordinaria è prevista nei giorni del 15 e del 16 aprile, in occasione del festival delle arti sceniche denominato APP, che si svolgerà in vari punti della città. Quattro le performance attese, a cominciare da quella con musiche di Philip Glass eseguite dall'Orchestra Filarmonica Marchigiana con Julia Kent, per proseguire con l'evento "Il Mio Stile Tour", in cui Mauro Ermanno Giovanardi si esibirà con Paolo Milanesi alla tromba e Gianluca de Rubertis alle tastiere. Nel weekend di aprile ci sarà anche il concerto di Persian Pelican, in cui il gruppo di Andrea Pulcini si esibirà con i brani dell'album "Sleeping Beauty" e, infine, il progetto "Sorge", con il duo elettronico formato da Emidio Clementi e Marco Caldera.

La rassegna si chiuderà il 7 maggio all'Auditorium Montevecchi con l'omaggio che la pianista Emanuela Antolini e l'Ascoli Piceno Festival intende dedicare a Bruno Bettinelli, "Il maestro dei maestri". 
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