Arriva a Senigallia
la Banda Bertè

Arriva a Senigallia la Banda Bertè
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Giovedì 20 Marzo 2014, 22:38 - Ultimo aggiornamento: 24 Marzo, 11:50
SENIGALLIA - E’ partito il 18 gennaio dal Teatro Verdi di Montecatini e sta viaggiando per tutta l’Italia il tour di Loredana Bert che celebra i suoi 40 anni di carriera. La tigre torna a ruggire! Una frase fatta che per ben si adatta al ritorno della pi grande artista rock del panorama musicale italiano. Rock è la sua vita , la sua voglia di comunicare, di essere al di là delle trasgressioni che le sono state attribuite. Una vita all'insegna della musica e dell'arte che potremo apprezzare nelle performance dal vivo che si preannunciano davvero straordinarie, visto il successo che la Bandabertè ha avuto nelle esibizioni dell'estate 2013.

Dalle collaborazioni con Andy Warhol all'importazione in Italia della musica reggae ("E la luna bussò" 1979) dalla musica d'autore alle atmosfere brasiliane (Carioca, 1985). Rivedremo questo ed altro nelle performance live di questi 40 anni di strepitosa carriera.

"Non sono una signora", "Dedicato", "Sei bellissima", "Il mare d'inverno", "In alto mare", sono solo alcuni dei brani che rappresentano il mondo Bertè e che vedremo dal vivo nei teatri. Ora il tour arriva domani (sabato 22) al Teatro La Fenice di Senigallia.

La Banda Bertè è formata da: Alberto Linari alle tastiere, Andrea Morelli e Alessandro de Crescenzo alle chitarre, Pier Mingotti al basso, Ivano Zanotti alla batteria e la storica vocalist Aida Cooper.

In ogni incontro Loredana promette una vera e propria festa, lei, che non ha mai festeggiato i compleanni come grida nel brano dedicato a Mia Martini "Mufida" (Baby Bertè 2005), in questo caso celebrerà i suoi primi 40 anni di attività musicale da indiscussa Signora della canzone.

L'artista proporrà anche i brani scritti da lei stessa come "Amici non ne ho" che l'hanno fatta conoscere ed apprezzare dalle nuove generazioni del popolo web: quei ragazzi vedono in lei la verità, la voglia di essere senza schemi, perché Loredana sa che "se ha le costole rotte e se va incontro alla notte è per vedere il mattino" (Stella di Carta brano dell'album Traslocando 1982). Quel mattino che finalmente tutto il pubblico potrà vedere insieme a lei in questi speciali concerti dal vivo. Il rock inconfondibile e la voce graffiante di Loredana Berté sono attesi sulla spiaggia di velluto e per l’occasione il teatro viaggia verso il sold out. Quarant'anni controcorrente, ma anche quarant'anni d'amore che il pubblico italiano immancabilmente le riserva. Quarant'anni di sangue, sudore, passioni che rivivono in oltre due ore di emozionante spettacolo.

Il nuovo giro di concerti è un invito alla memoria: un autoritratto generoso e composto, ovviamente, dalla musica ma con un ricco corredo di proiezioni e immagini personali. Video proiettati sul palco alle sue spalle, che raccontano la sua esistenza altalenante: così c'è Loredana col pancione a Sanremo, Loredana con l'abito da sposa, Loredana degli eccessi. E c'è una Loredana dolcissima quando appare sullo schermo vicina all'adorata sorella Mia Martini. Una sequenza che invita all'emozione accompagnata da una canzone, Zona Venerdì, che lei stessa scrisse dopo la morte prematura di Mimì.
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