«Il Sync è Musica. È il passo di un equilibrista. Il Sync è il dipinto di un quadro. Il centro di una grossa risata. Ma soprattutto, è il battito di un cuore innamorato. E io non voglio essere fuori Sync. Specialmente quando parlo con voi». Con queste parole Adriano Celentano si congeda dai suoi profili social di Instagram e Facebook comunicando ai suoi seguaci e amici che non pubblicherà più video.
Una decisione quella del cantante presa per motivi tecnici che renderebbero vani i suoi sforzi di stupire i suoi fan compromettendo il materiale audiovisivo da lui creato. Ultimo episodio quello pensato in omaggio e memoria dell'artista deceduto Franco Battiato. «Ho perso le notti a giocare per sorprendervi coi miei video- confessa- ma quando poi li vedo su Instagram e su Facebook noto, come anche in questo ultimo di Battiato, che sono spudoratamente fuori sync, e ciò mi rattrista terribilmente». Poi continua «Per chi non lo sapesse, essere fuori sync significa vedere un film dove c'è uno che muove le labbra, ma non si capisce cosa dice perché l'audio non va insieme al movimento della bocca. Un difetto direi di incompetenza catastrofica, per altro in netto contrasto con l'atterraggio dei cinesi su marte... non loro personalmente, ma un loro carrello con tutti gli attrezzi».
Poi l'irritazione di Celentano si sposta sulle emittenti televisive.«Un difetto quello del sync che non riguarda solo le diverse piattaforme digitali, ma anche i canali televisivi, come Rai, Mediaset e altri.
Una dinamica quindi che non potrebbe mai sposarsi con un uomo che giura che il suo secondo nome sia proprio Sync.