​Shakespeare in a box
in scena a Recanati

​Shakespeare in a box in scena a Recanati
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Giovedì 10 Aprile 2014, 11:19
RECANATI – partito il conto alla rovescia per la prima dello spettacolo teatrale dal titolo “Re Canə T3”, il debutto fissato per oggi (gioved 10), alle ore 21, presso il Teatro “Persiani” di Recanati. Sarà, infatti, la città leopardiana a dare il via alla seconda edizione del progetto teatrale in lingua inglese “Shakespeare in a box”, iniziativa ideata dalla scuola di lingue “The Victoria Company”, in collaborazione con i Comuni di Recanati e Jesi, portata in scena dagli studenti delle scuole superiori delle due città.

Il programma completo, coordinato da Veronica Romagnoli e partito a ottobre dello scorso anno, ha coinvolto circa 650 alunni di quattro istituti superiori. Recanati sarà rappresentata dal Liceo “Giacomo Leopardi” con due diversi indirizzi, 6 classi, circa 200 studenti e 9 giovani attori.



Lo spettacolo di quest’anno, regia di Fiorenza Montanari, giocherà sull’intreccio tra le atmosfere tipiche del grande Shakespeare, in particolare quelle del Riccardo III, opera su cui si basa il lavoro, e alcuni estratti dallo Zibaldone di Giacomo Leopardi con le musiche di David Bowie.

L’ingresso è gratuito, in linea con le finalità del progetto, per una grande festa da non mancare e condividere da vicino con i protagonisti dell’opera. Ragazzi della “classe accanto” che sapranno sorprendere il pubblico.



“Shakespeare in a box” è un progetto didattico, teatrale e formativo, in lingua inglese, organizzato dalla scuola di lingue “The Victoria Company” in collaborazione con l’Aisli – Associazione Italiana Scuole di Lingua d’eccellenza -, ha il patrocinio della Regione Marche, dei Comuni di Recanati e Jesi e della Fondazione Pergolesi-Spontini. Questa seconda edizione coinvolge per la prima volta due città e due province. “Il progetto vuole favorire – spiega il direttore della scuola Giuseppe Romagnoli - l’aggregazione, la conoscenza, la scoperta delle risorse culturali del territorio, la collaborazione tra studenti, mondo della scuola e impresa. Tra gli obiettivi principali c’è la promozione e la conoscenza della lingua inglese ormai indispensabile per la propria formazione e base di comunicazione per uno scambio sempre più aperto e internazionale in vista dell’ingresso dei ragazzi nel mondo del lavoro o della prosecuzione specialistica dei loro studi”.
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