Addio Reddito di cittadinanza, la Regione Marche attiva le nuove misure di sostegno. Ecco di cosa si tratta

Mercoledì 23 Agosto 2023, 17:55 - Ultimo aggiornamento: 17:59 | 1 Minuto di Lettura

Chi beneficia del Sfl e chi non può lavorare

Gli appuntamenti presso i Cpi hanno una duplice finalità: da un lato, fornire un servizio agli ex percettori RDC cosiddetti “attivabili al lavoro” che, in presenza di certi requisiti, potranno beneficiare del Sfl (con il relativo sussidio di 350 € mensili, per dodici mesi), a condizione che siano inseriti in un percorso di politica attiva del lavoro concordata col Cpi; dall’altro fornire adeguata informativa ai “non attivabili al lavoro” circa la possibilità di prolungare, fino a fine anno, il percepimento del beneficio economico mediante l’eventuale presa in carico da parte dei Servizi sociali dei Comuni. Si tratta di coloro che si trovano all’interno di un nucleo familiare che include persone con disabilità, minorenni o persone con almeno 60 anni di età o dove è presente una situazione di particolare disagio che rende difficile l’inserimento in un percorso di attivazione lavorativa.

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