Carceri ad alta tensione nelle Marche, ad Ascoli fuoco e olio gettato a terra per far scivolare la polizia. Il Sappe chiama Delmastro: «I detenuti stranieri scontino la pena nei loro paesi»

Martedì 13 Febbraio 2024, 16:49 - Ultimo aggiornamento: 16:53 | 1 Minuto di Lettura
«Ad Ascoli situazione esplosiva»


«Una situazione esplosiva nella Circondariale di Ascoli Piceno» proseguono Campobasso e Di Marzio. «La denuncia del SAPPE è la urgente necessità di trovare soluzioni concrete a questa spirale di violenza. Per questo, il primo Sindacato del Corpo, il SAPPE, torna a chiedere urgenti provvedimenti per assicurare tutti gli elementi necessari a garantire la sicurezza degli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria». I sindacalisti, che esprimono solidarietà al personale del Reparto di Polizia del carcere di Ascoli Piceno, ribadisce ancora una volta che «il SAPPE denuncia ormai da tempo la situazione insostenibile delle carceri delle Marche ma il dato oggettivo è che chi dovrebbe intervenire e tutelare i nostri Agenti continua a tacere ed a restare inerme. Mai udito un silenzio così assordante da parte di questa Amministrazione Penitenziaria».

© RIPRODUZIONE RISERVATA