Truffa della assicurazione
Ma il colpo fallisce tre volte

CAGLI - I truffatori che entrano in azione ai danni di persone anziane sono tre, due donne ed un uomo. Viaggiano su un'auto scura sull'asse Cagli-Fossombrone. Il fatto che tre tentativi di raggiro, ai danni di altrettante signore anziane, siano andati a vuoto é una sorta di primato. Una volta tanto a favore di persone oneste. A Cagli il terzetto ha cercato di convincere ad aprire prima il cancello della recinzione poi la porta di casa ad una signora che non è caduto nel tranello quando si è sentita dire al citofono che c'era un'infermiera che aveva bisogno di parlarle. Stessa operazione qualche istante dopo in una casa vicina. Nulla da fare. I malviventi hanno dovuto battere in ritirata. Cambio di strategia a Fossombrone.



Alla signora presa di mira l'uomo ha detto che la polizza assicurativa del figlio era scaduta ed era lì per riscuoterla in quanto mandato dal diretto interessato e via dicendo. La donna, molto più astuta del malfattore ha risposto prontamente che avrebbe lei stessa preso contatto con il figlio per verificare. Cosicché la banda è rimasta con tanto di naso. La continua informazione e le pressanti raccomandazioni rivolte da più parti agli anziani stavolta hanno ottenuto riscontri più che positivi.



In particolare a Fossombrone l'area in cui i malfattori entrano in azione è quella compresa tra l'ufficio postale e la vicina piazza Dante. Basterebbe un punto d'osservazione costante per cogliere qualcuno con le mani nel sacco. E chissà che prima o poi non succeda.