PETRIANO - Il giorno dopo l’agente immobiliare, che aveva procacciato in una prima fase risalente al 2021 la disponibilità alla vendita dei proprietari dei terreni per la discarica di Riceci, cambia versione: «L’incarico me l’ha dato la società Ecosun di Rimini».
La nota dell'ufficio stampa
Contemporaneamente arriva una nota dell’ufficio stampa dell’azienda dei servizi. «Marche Multiservizi smentisce - si legge - le dichiarazioni apparse oggi (ieri, ndr) sul Corriere Adriatico (“Ricevetti da Marche Multiservizi l’incarico per verificare la disponibilità a vendere dei proprietari dei terreni di Riceci, per circa 40 ettari, in cui realizzare la discarica”) attribuite all’agente immobiliare Mauro Della Betta.
Nella sua rettifica l’agente immobiliare parla di un’«inesattezza» riportata nell’articolo di ieri. «Tiviroli mi ha solo spiegato di che cosa trattava l’iniziativa d’intervento - scrive -. Ma l’incarico mi è stato dato da Ecosun e non da Tiviroli, il quale mi ha spiegato, perché l’ho preteso, visto che vivo qui (a Gallo di Petriano, ndr) e che avrei dovuto metterci la faccia con i proprietari, in che cosa consistesse la discarica».
In realtà nell’intervista telefonica realizzata giovedì scorso, Della Betta non ha mai parlato (o anche solo accennato) del suo coinvolgimento per iniziativa di Ecosun e alla domanda esplicita su chi gli avesse dato l’incarico per i terreni ha risposto: «Marche Multiservizi».
Le dichiarazioni
Poi ha precisato: «Io ho parlato con Tiviroli la prima volta. Poi Tiviroli mi ha detto: ti contatterà un avvocato di una società che si chiamava Ecosun, poi Ecosun è stata trasformata in Aurora, io ho parlato sempre con quelli di San Marino».
Della Betta ha riferito che il sindaco Fabbrizioli aveva suggerito a Tiviroli il suo nome, in quanto conosce il territorio. «Io sono andato su in Comune - ha dichiarato l’agente immobiliare -. C’erano il sindaco e Tiviroli. Mi hanno detto: “Guarda succede così, così, così. Puoi farci questo lavoro? Il compenso è questo”. A me stava bene. “Quando hai fatto, noi ti paghiamo”. Mi hanno pagato».
Alla domanda chi l’avesse pagato ha risposto Ecosun. L’intervista è registrata e l’audio dei passaggi salienti è ascoltabile nel presente sito web.