Pesaro, rapina in farmacia: Mari aggredito
Ma c'è l'identikit, ore contate per il bandito

Pesaro, rapina in farmacia: Mari aggredito Ma c'è l'identikit, ore contate per il bandito
2 Minuti di Lettura
Domenica 9 Agosto 2015, 14:23 - Ultimo aggiornamento: 11 Agosto, 15:58
PESARO - Farmacista insegue il rapinatore, che aveva portato via mille euro dal suo esercizio, e viene picchiato ma il malvivente potrebbe avere le ore contate perché gli inquirenti hanno in mano un identikit.

E' accaduto ieri sera alle 20 a Pesaro, in largo Aldo Moro. Un rapinatore, con il voto parzialmente coperto da una bandana tirata su fino agli occhi e un cappellino con la visiera, e si è fatto consegnare l'incasso della giornata dalla farmacista in servizio sotto la minaccia di una pistola.



Il titolare, Claudio Mari (nella foto) che in quel momento era sul retro, quando si è accorto dell'accaduto si è messo sulle tracce del malvivente, scappato a piedi.



Ne è nato un inseguimento per le vie della zona mare con il farmista che urlava al rapinatore, chiedendo ai presenti di chiamare politiza e carabinieri, e il malvivente che lo invitava a desistere minacciando di sparargli alle gambe.



"Era una persona ben piazzata - ha raccontato il farmacista - con i capelli grigi, di circa 60 anni, un'aria in qualche modo distinta. Durante la fuga si è liberato della camicia nera, ed è rimasto con una canottiera bianca, del cappellino e della bandana e così ho potuto vederlo in faccia. Non ho avuto paura perché avevo la percezione che la sua fosse una pistola giocattolo. E faceva fatica a correre".



A un certo punto il rapinatore si è fermato e ha aggredito l'inseguitore sferrandogli un violento colpo sulla fronte con il calcio della pistola. Ma Claudio Mari non ha desistito e ha continuato a seguirlo da lontano, notando che intendeva prendere un'auto in via Vaccai (di cui ha annotato il numero della targa). Il rapinatore allora è andato in spiaggia, dirigendosi verso la Palla di Pomodoro, e il farmacista dopo circa mezz'ora di inseguimento è tornato sui suoi passi.



Le indagini sono state avviate dai carabinieri, che hanno mostrato a Claudio Mari un identikit realizzato dopo il colpo alla farmacia di via Andrea Costa messo a segno due settimane fa con modalità simili. E Mari ha riconosciuto in quella ricostruzione il malvivente che l'aveva aggredito che quindi ora potrebbe avere le ore contante, anche perché nella sua fuga di ieri sera ha attraversato il campo di ripresa di varie videocamere di sicurezza di esercizi e abitazioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA