PESARO Un pitbull ucciso, i commenti su Facebook e l’assoluzione dall’accusa di diffamazione. Ieri la sentenza per l’assessore Enzo Belloni e la co-imputata. Il caso risale al dicembre del 2020 quando Zoe, un pitbull di un anno, fu ucciso con due colpi di fucile in testa a Granarola di Gradara. Il cacciatore raccontò di essere a caccia con tre amici e tre cani, due springer e un pincher. E di aver subito l’attacco del pitbull (10 giorni di prognosi per le ferite alla mano). Un altro cacciatore aveva sparato un colpo in aria per spaventarlo, ma il cane aveva puntato alla gola dello springer.
La storia
Di qui lo sparo al pitbull e la denuncia ai carabinieri.
A vario titolo gli altri scrissero frasi come «figlio di p…», «un maledetto l’ha ammazzata, essere immondo». . E anche: «E’ possibile rendere pubblico il nome dell’autore di questa atrocità». Il pubblico ministero aveva chiesto 8 mesi di condanna per l’assessore Belloni. Il suo difensore Gherardo Saragoni Lunghi ha chiesto l’assoluzione piena perché il fatto non sussiste e in subordine perché il fatto non costituisce reato per esercizio del diritto di critica. La co-imputata è accusata anche di minacce per la frase: «Spero gli succeda qualcosa già stanotte». Il pm aveva chiesto 1 anno di condanna. Il suo avvocato Simone De Marco ha sottolineato che non poteva esserci minaccia un quanto non poteva dipendere dalla sua volontà il brutto accadimento. Commenti che avevano portato il cacciatore a sporgere querela, tutelato in sede civile dall’avvocato Roberto Brunelli e Cinzia Fenici che hanno chiesto 20 mila euro di risarcimento.
Il pronunciamento
Ieri l’assessore è stato assolto con formula piena, anche la co-imputata è stata assolta per entrambi i reati. Belloni è soddisfatto: «Il commento era generico e non diretto a una persona specifica, era solo l’espressione di un sentimento rispetto all’uccisione di un animale. Mi sono sentito un bersaglio, ma ho sempre avuto fiducia nella giustizia. Sono sollevato». Il suo legale Saragoni Lunghi si dice «soddisfatto, abbiamo fatto una ottima istruttoria in cui abbiamo dimostrato la genericità del commento, non riferito a una singola persona. Una sentenza importante»