Pesaro, test di Pasqua superato per gli hotel. Costantini (Apa): «Fa da apripista alla stagione»

Due strutture su tre aperte e più presenze, fiducioso il presidente di Apa Costantini

Pesaro, test di Pasqua superato per gli hotel: «Fa da apripista alla stagione»
Pesaro, test di Pasqua superato per gli hotel: «Fa da apripista alla stagione»
di Letizia Francesconi
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Domenica 31 Marzo 2024, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 15:58

PESARO - Il ponte pasquale entra nel vivo. Operatori turistici e associazioni si dicono già soddisfatti per le presenze e siamo a due terzi degli hotel aperti. Il dato su prenotazioni e presenze è legato soprattutto alle manifestazioni sportive organizzate fino a Pasquetta anche se per Apa e tour operator, a Pesaro questa Pasqua segna almeno un 10 per cento di presenze in più rispetto ad un anno fa.

«Anche quest’anno i tornei sportivi fanno registrare a Pesaro circa duemila presenze fra squadre, staff al seguito e famiglie – entra nel merito Paolo Costantini, presidente Apa hotel – ma un certo movimento in più rispetto ad un anno fa è evidente nella nostra città e fa da apripista alla stagione turistica da Capitale della cultura.

Già da qualche giorno, nonostante il tempo incerto e senza sole, diversi erano i gruppi in visita fra i luoghi d’arte e cultura e altri pronti a partire per la visita all’entroterra. Un trend che ci fa ben sperare, nonostante che gli hotel aperti lamentano l’effetto meteo, che scoraggia una prenotazione sotto data. In numeri sono 32 su 52 gli hotel aperti. Un primo segnale, che permette di mostrare la nostra città e può essere un “termometro” per la prossima stagione balneare-turistica. Per vedere tutti gli hotel aprire i battenti e a regime si dovrà attendere metà aprile in occasione di altri eventi e manifestazioni sportive oltre ai ponti del 25 Aprile e Primo Maggio».

Il presidente degli albergatori coglie l’occasione anche per rispondere a qualche malumore trapelato fra le società organizzatrici dei tornei sportivi che devono ricorrere a strutture ricettive fuori Pesaro: «Gli ultimi dati visionati ieri in Apa – prosegue - confermano che la maggioranza delle presenze dei tornei pasquali alloggeranno a Pesaro, e ci sono solo tre hotel nella vicina Romagna, dove sarà trasferito parte dello staff. A mio avviso gli obiettivi che ci eravamo posti anche con gli organizzatori, sono stati rispettati».

La ripartenza: riapre i battenti Roberto Gasparini dell’hotel Clipper all’angolo di viale Marconi: «Buona la prima, del movimento c’è grazie non solo ai tornei sportivi, che richiamano per lo più un pubblico di giovani atleti ma ci sono anche gruppi che hanno scelto la Pasqua per visitare la città della Capitale della cultura. Presenze queste che potrebbero trasformarsi in un nuovo soggiorno di più lunga durata per la prossima estate. E’ chiaro che non avremo il pienone ma ci aspettiamo comunque un risultato soddisfacente fino a Pasquetta. Dall’altra il fuori stagione si muove ancora lentamente in assenza di eventi, e i mesi di aprile-maggio sono per ora pressoché liberi. Il nostro albergo poi in vista dell’estate da Capitale ha risistemato la sala dell’ex miniclub per bambini per farne uno spazio rinnovato nell’illuminazione e nell’estetica e trasformarla in sala benessere». Ha aperto dal 23 marzo anche l’hotel Imperial Sport di Roberto Signorini: «Pasqua però è penalizzata dal meteo per le richieste last minute di famiglie e coppie».

La puntualizzazione

Al completo Romina Cenciarini dell’hotel Embassy a Levante, che però non tralascia una nota critica: «La nostra struttura ospita le squadre delle manifestazioni giovanili, ragion per cui siamo al completo. Ma il problema non sono i ponti festivi, è il dopo ad essere incerto. Per esempio a maggio ci sono per ora pochissime conferme o richieste, segno a mio avviso che in assenza di eventi di traino, congressuali o sportivi, l’effetto della Capitale non si sente ancora, e i turisti scelgono Pesaro quasi sempre per la stagione balenare».

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