Il poliziotto in marcia per la pace da Canterbury e fino a Roma

Il poliziotto in marcia per la pace da Canterbury e fino a Roma
Il poliziotto in marcia per la pace da Canterbury e fino a Roma
di Luca Senesi
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Giovedì 22 Giugno 2023, 06:10 - Ultimo aggiornamento: 11:26

PESARO - È partito ieri mattina con il treno dalla stazione di Pesaro accolto e salutato con il gonfalone dal presidente del sodalizio Alfredo Marra della sezione Anps di Pesaro e Urbino (Associazione nazionale polizia di Stato) e dalle autorità locali civili e religiose, Giuliano Maltempi socio effettivo in congedo Anps che il 23 giugno percorrerà il Cammino della via Francigena da Canterbury a Roma. Un’impresa che impegnerà il poliziotto, da poco in penzione, per tutta l’estate.


Marcia in solitaria


Una marcia in solitaria di oltre 2200 chilometri che partirà dalla storica cattedrale di Canterbury, in Inghilterra, per attraversare poi la Francia e scendere fino in Italia dove la meta sarà il Vaticano che Maltempi prevede di raggiungere in poco più di due mesi a cavallo di agosto e settembre Maltempi, per meglio evidenziare la presenza del sodalizio, che lo ha appoggiato nella sua impresa, indosserà per tutto il suo cammino il cappellino e le maglie dell’Anps, con il logo ben visibile, sulle quali sarà applicata anche una patch indicativa dell’impresa.

Maltempi con questa impresa porterà anche un messaggio di tipo sociale con lo slogan “Insieme con il Pellegrino sulla via della Pace”.


«Si tratta di un messaggio di pace inteso sia in riferimento ai conflitti bellici sia inteso come legalità e attenzione agli eventi delittuosi nei confronti di deboli e contro i femminicidi» spiega Alfredo Marra. Partito in treno da Pesaro il poliziotto in congedo ieri ha proseguito il viaggio in treno fino a Brescia da dove è salisto sull’aereo per l’Inghilterra e quindi giù per l’Europa a piedi accompagnato solo dal suo zaino con gli stemmi di chi lo sostiene, il messaggio di pace e anche l’adesivo “Pesaro Capitale italiana della cultura 2024”. Il presidente del consiglio comunale Marco Perugini lo ha incontrato e salutato al momento della partenza consegnandoli il simbolo che Maltempi porterà con sè tra Inghilterra, Francia e Italia.


«Dal punto di vista fisico non mi alleno molto perché il 99% del lavoro e della fatica lo fa la testa – ha spiegato ai presenti prima di salire sul treno - basta mettersi sulla via e grazie alla magia che si trova in questi cammini antichi trovo tutta la forza per arrivare alla meta, in questo caso a Roma». A prestargli la necessaria assistenza ci saranno le strutture sezionali che Maltempi incontrerà lungo il suo percorso in territorio Italiano, dove verrà accolto dai rispettivi presidenti Anps, dalle autorità civili, religiose e dalla cittadinanza: Aosta, Ivrea, Vercelli, Pavia, Piacenza, Fidenza, Sarzana, Massa, Lucca, Pontedera, Siena, Viterbo e Roma dove terminerà l’impresa presso la Città del Vaticano nell’Ufficio Accoglienza Via Francigena dove gli verrà rilasciato il “Testimonium” dei Pellegrini. Maltempi non è nuovo a questi percorsi di migliaia di chilometri, anche in tempi recenti si è messo in marcia per tanti altri “cammini” (tra gli altri Santiago, La Plata, e il cammino di San Francesco e di San Benedetto).
 

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