La vittima è un giovanissimo, un ragazzino di 16 anni, di origini magrebine che si trova a Pesaro come ospite di un centro di accoglienza per minori non accompagnate. Il rapinatore è probabilmente un connazionale, ma più adulto. Stando a quanto si è potuto apprendere l’adulto pretendeva dei soldi dal giovanissimo e per farseli consegnare l’ha minacciato poi gli l’ha preso alla gola, stringendogli il collo con le mani per strattonarlo e facendosi consegnare tutto quanto aveva in tasca, all’incirca 50 euro. A quel punto mentre il ragazzino cercava aiuto, l’uomo ha preso una bicicletta e si è allontanato rapidamente prima dell’arrivo delle forze dell’ordine che sono giunte subito dopo quando è scattato l’allarme per l’accaduto. Una settimana fa era invece avvenuta una rapina a un benzinaio lungo la statale 16 che porta alle Siligate. In quell’occasione i due rapinatori, molto giovani, sono piombati in scooter poi, minacciando il benzinaio con un coltello, si sono fatti consegnare il denaro, circa 500 euro che l’uomo aveva in tasca. Non sono riusciti ad arrivare alla cassa perchè la vittima è fuggita, un gesto che ha spiazzato i due malviventi che hanno preferito desistere. Lo scooter utilizzato per il colpo è poi stato ritrovato poche ore dopo dalla polizia abbandonato nella zona di Vismara.
Pesaro, paura alla stazione: vuole soldi e afferra un 16enne alla gola. Poi il rapinatore scappa in bicicletta
di Luigi Benelli
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Venerdì 28 Luglio 2023, 02:10 - Ultimo aggiornamento:
29 Luglio, 08:03
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