A Pesaro c'è il parcheggio che piace a tutti: via libera a Porta Cappuccina

A Pesaro c'è il parcheggio che piace a tutti: via libera a Porta Cappuccina
A Pesaro c'è il parcheggio che piace a tutti: via libera a Porta Cappuccina
di Thomas Delbianco
4 Minuti di Lettura
Martedì 17 Ottobre 2023, 03:05 - Ultimo aggiornamento: 12:15

PESARO Porta Cappuccina, dopo anni di contenziosi e carte bollate tra pubblico e privato, l’area diventerà un parcheggio gratuito e regolamentato, con quasi 150 posti auto, maggiore sicurezza con le telecamere e illuminazione. L’asfaltatura dovrà essere permeabile per le condizioni del terreno. E’ passata con 28 voti favorevoli e nessun contrario ieri in consiglio comunale la variante al Prg per realizzare un parcheggio pubblico nell’area di Porta Cappuccina, a servizio di pendolari della stazione e pesaresi. 

 

 

L’unanimità


«Una delibera che ci permette di mettere a sistema un ulteriore parcheggio gratuito, importante per il centro storico e per chi si sposta abitualmente con il treno - dice l’assessore al Fare Riccardo Pozzi - Un intervento che porta avanti un impegno preso dal Comune e richiesto con forza anche dal consiglio comunale.

Andiamo a stralciare dall’Umi del Miralfiore il sito utilizzato come parcheggio dai pendolari. E’ il secondo passaggio della delibera e non sono pervenute osservazioni. Ci saranno 145 posti auto, di cui 6 per disabili. Al momento - continua Pozzi - non è possibile andare a prevedere un’asfaltatura per quelli che sono i vincoli e per ciò che è stato condiviso con la Sovrintendenza, ma possono esistere soluzioni tecniche alternative, da utilizzare per evitare quantomeno che ad ogni pioggia si sia costretti a tornare per rimettere lo stabilizzato. Andremo a realizzare cordoli, per regolamentare la sosta, nuove piantumazioni, e andremo a predisporre ciò che serve per un potenziamento dell’illuminazione». 


La trasversalità


Il capogruppo della Lega Dario Andreolli evidenzia che «si va a porre un punto finale rispetto ad una vicenda sulla quale c’è stato un impegno importante trasversale. Il terreno è piuttosto complesso e richiede lavorazioni importanti prima di poter effettuare l’asfaltatura. Chiediamo di intervenire solamente quando ci sarà il budget adeguato, senza accelerare i percorsi che portano a progetti che nel corso degli anni potrebbero rivelarsi non i migliori possibili. Mi fa piacere che sia confermata la destinazione del parcheggio gratuito». Lorenzo Montesi (Pd), Presidente della Commissione Nuove Opere: «Finalmente portiamo a termine un’operazione complessa, con tutti i vari passaggi seguiti dal Comune, fino ad arrivare alle conclusioni, accogliendo anche le proposte arrivate da associazioni esterne e fatte all’interno dell’assise. Ci sarà anche sicurezza negli orari notturni e di ombreggiatura nel periodo estivo». Claudia Vanzolini (M5s): «Appoggiamo questo progetto, che non è stato privo di ostacoli. Si è arrivati alla realizzazione di un’opera importante per la città. Visto l’elevato costo dell’illuminazione, si potrebbe pensare, nei limiti delle risorse disponibili, a fonti di energia rinnovabili per auto-alimentare l’illuminazione del parcheggio stessi e alla piantumazione del maggior numero di alberi possibile».


Le caratteristiche


Michele Redaelli (Forza Italia), ha sottolineato che «il terreno dovrà essere permeabile il più possibile, è importante la sicurezza con illuminazione e videosorveglianza, perchè ci troviamo in una zona sensibile della nostra città». Un’operazione sulla quale c’è stata la svolta quest’estate, con l’acquisizione del Comune dai privati proprietari del sito, per un costo di 673 mila euro, di cui 587 mila euro per l’esproprio. Ci sarà la predisposizione per la sosta di auto elettriche con alcune colonnine per la ricarica. Il totale dell’area d’intervento è di circa 4 mila metri quadri. L’intervento di asfaltatura e regolamentazione inizierà tra circa un mese. 

Una vicenda andata avanti per anni con le imprese della proprietà Porta Cappuccina tra promesse, accordi, determine avviate e revocate. La società privata era anche ricorsa al Tar chiedendo 1 milione di euro di danni e impugnando la revoca della determina. La chiusura parziale del parcheggio con i blocchi di cemento, un altro passaggio di tensione, con l’esposto, presentato alla Corte dei Conti. E ora la svolta con il via libera ieri in consiglio comunale. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA