Di qui la denuncia per diffamazione da parte del padre, un noto medico pesarese. La procura aprì un’indagine sui presunti abusi, ma tutto venne archiviato per prove inconsistenti. Il giovane aveva anche minacciato il padre. Nelle scorse udienze in aula è stato mostrato il video ed è stato sentito l’imputato che oggi risiede all’estero, difeso dall’avvocato Giuseppe Romeo. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna a 1 anno e 3 mesi oltre a 800 euro di multa.
La minaccia
Per minacciarlo: «Appena è finito il processo ti ammazzo, sei un uomo morto». Il tutto mentre prendeva a calci la cassetta postale. L’uomo aveva chiamato la polizia che aveva cercato di calmare il ragazzo. Lui per tutta risposta li aveva aggrediti: «Voi non siete niente, vi vengo a prendere a casa e vi sgozzo. Fatevi gli affari vostri». Al giovane erano anche state trovate un paio di forbici nello zaino, per le quali non aveva saputo giustificare il motivo. Per questo caso il giudice lo aveva condannato a 10 mesi.