Pesaro, i 5 Stelle: «Tris di Ricci oppure un tavolo per scegliere il candidato, non può decidere solo il Pd»

PESARO - «Vogliamo essere protagonisti nella scelta dei criteri del candidato sindaco del centrosinistra per le amministrative 2024. Il Pd non può definirli da solo. Se ci sarà il terzo mandato, sosterremo la conferma di Ricci». Il Movimento Cinque Stelle chiede ufficialmente che «venga convocato il tavolo delle alleanze, con i partiti e le liste civiche, al quale vogliamo sederci e dire la nostra».

La condivisione

L'assessore alla Partecipazione Francesca Frenquellucci e il vicario M5S Maurizio Micheletti riconoscono che «Il Pd è il partito più forte in città, ma chiediamo pari dignità nella costruzione del percorso verso le amministrative 2024.

Seguiamo e attendiamo anche la chiusura del dibattito su terzo mandato (il Governo ha rinviato la decisione sul decreto alla prossima riunione, ndr), perché se dovesse arrivare il via libera anche per i Comuni con più di 15mila abitanti, noi siamo per la riconferma di Matteo Ricci, in un clima di continuità. Perché ricordiamo che questa amministrazione, oltre agli innumerevoli impegni presi e realizzati nei confronti dei cittadini, è riuscita ad aggiudicarsi il titolo prestigioso di Capitale italiana della Cultura 2024, un’opportunità storica di sviluppo per il futuro del territorio e un percorso che sarebbe “normale” portasse a compimento colui che ha combattuto per raggiungere questo traguardo».

I due esponenti M5S ricordano che «da qualche anno è nata una nuova alleanza politica, che si è dimostrata proficua, efficace, produttiva, concreta. Un esempio di buon governo, che, a nostro parere, può essere utile nella definizione del futuro programma del candidato sindaco. E con l’avvicinarsi della data delle nuove elezioni giunge l’ora di prendere decisioni importanti in relazione alle azioni da noi compiute in questi ultimi 4 anni all' interno dell'amministrazione, in rappresentanza del M5S, nel governo della città. Il nostro contributo concreto con la nostra partecipazione al governo di Pesaro ci porta a dire che il bilancio di questi 4 anni ci rende fieri del lavoro svolto: la riapertura dell'Università, il bilancio partecipativo, il Peba, l'istituzione del garante sulla disabilità, le tante iniziative rivolte alle attività economiche che hanno coinvolto la cittadinanza.

La lungimiranza

E non ultimo, la nascita della Casa delle Tecnologie Emergenti. Tutto ciò, dobbiamo dirlo - continuano Frenquellucci e Micheletti - è stato possibile realizzarlo grazie alla lungimiranza del sindaco Matteo Ricci, che 4 anni fa è stato il primo sindaco in Italia a credere nel M5s. Ha avuto l’intuizione di implementare la maggioranza portando al suo interno alcuni dei valori tipici del M5S, su tutti la partecipazione dei cittadini alle scelte politiche della città. Abbiamo sempre ricevuto e percepito dal sindaco Matteo Ricci sostegno, fiducia e rispetto per tutte le iniziative che l'assessorato ha intrapreso durante la legislatura.

La riciprocità

«L'attuale sindaco inoltre non ha mai perso occasione per valorizzare il lavoro svolto dal M5S presente in Giunta e Consiglio comunale. È stato per noi “grillini”, come simpaticamente ci chiamano, un onore ed un orgoglio aver potuto realizzare alcuni punti del nostro programma, perché siamo riusciti a concretizzare ciò che abbiamo presentato ai nostri concittadini».

Thomas Delbianco

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