Cordata d'imprese per il Cantiere navale
Richiesta al curatore fallimentare

Cordata d'imprese per il Cantiere navale Richiesta al curatore fallimentare
2 Minuti di Lettura
Venerdì 3 Ottobre 2014, 21:09 - Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 12:58
PESARO - Per il Cantiere Navale di Pesaro dopo tre bandi d'asta andati deserti c' finalmente una proposta irrevocabile di acquisto. La proposta è pervenuta al curatore fallimentare del Tribunale di Pesaro Giorgio Gragnola solo pochi giorni fa, e contiene la congrua offerta di 2 milioni e 95 mila euro. "La quota che è stata proposta per l'acquisto - spiega infatti Gragnola - è superiore di 5 mila euro rispetto al prezzo di vendita a base d'asta indicato nel quarto e ultimo avviso pubblico scaduto lo scorso 30 giugno e andato, come i precedenti, deserto. Si è per questo deciso di pubblicare una procedura di gara, aperta quindi ad altri possibili acquirenti che magari finora hanno manifestato un interesse solo informale". C'è tempo per gli offerenti fino al prossimo 28 ottobre, data della scadenza del bando di gara, in assenza di altre proposte, il cantiere sarà venduto a quest'ultimo acquirente.

L'offerta è stata inoltrata al curatore da un gruppo di professionisti per conto di un loro cliente, con tutta probabilità si tratta di una grosso gruppo industriale proveniente da fuori regione. Chi acquista si impegna a rilevare in lotto unico tutto il cantiere, l'area su cui è stata rinnovata la concessione demaniale per venti anni, oltre a tutti i beni materiali e immateriali ovvero attrezzature e Naumakos, 145, 105 e 82. La proposta d'acquisto prevede anche un deposito cauzionale di 50 mila euro a garanzia stessa dell'acquisto. Il curatore fallimentare si mostra finalmente ottimista: "L'arrivo di questa offerta indica che abbiamo agito sul cantiere seguendo la giusta strada ovvero mantenendo l'integrità stessa dell'area. Se avessimo spezzettato il cantiere vendendo separatamente i suoi beni - aggiunge il curatore fallimentare - probabilmente il valore del comparto sarebbe ulteriormente diminuito fino a ridursi a zero. Ora invece abbiamo finalmente una prospettiva concreta sull'intera area".



Leggi Corriere Adriatico per una settimana gratis - Clicca qui per la PROMO

© RIPRODUZIONE RISERVATA