Pesaro, allarme sicurezza: rilasciato
più di un porto d'armi al giorno

Pesaro, allarme sicurezza: rilasciato più di un porto d'armi al giorno
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Giovedì 15 Giugno 2017, 13:34
PESARO - C’eravamo tanto armati e ci armiamo ancora, sempre di più: sono 293 le licenze di porto d’armi rilasciate dalla questura di Pesaro e Urbino da inizio anno ad oggi. In media, più di una al giorno. «In questi primi mesi del 2017 abbiamo registrato un incremento importante» spiega Pierpaolo Frega, segretario provinciale del Silp Cgil. Un dato impressionante che non mette nel conto quelle rilasciate ufficialmente per la difesa personale. La tendenza appare chiara: se sulla diminuzione presunta dei cacciatori (nel dettaglio, per la categoria, sono 167 i porto d’armi rilasciati in provincia) possono aver influito tasse e ricambio generazionale, dietro la chiamata alle armi sportive (127, in questo caso, sono le licenze concesse nel 2017) si potrebbe nascondere in realtà un aggiramento rapido ed efficace della domanda per la difesa personale concesso, altrimenti, oltre che a militari e forze dell’ordine, solo ad altre pochissime categorie a rischio (ad esempio, i gioiellieri).
Il tiro sportivo, con picco per quello dinamico, diventa quindi sia un escamotage sia un vestito mentale che, incalzato dalla cronaca di tutti i giorni, infonde sicurezza tra le quattro mura domestiche. Morale: ottengo un’arma, imparo ad usarla regolarmente e la posso tenere in casa per ogni evenienza. Un dato confermato dal picco di vendite nel Pesarese: un’arma comprata al giorno. Cento, tra corte e lunghe, nei primi tre mesi del 2017. Un 30% in più rispetto ai primi tre mesi del 2016.
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