«Non era un pastore cecoslovacco, sono sicuro che si trattava proprio di un lupo che ha aggredito e predato il mio cane di razza meticcia a dieci metri dall’abitazione. Nei giorni successivi – ha aggiunto Capotondi – l’ho rivisto per altre due notti aggirarsi tra i giochi dei miei nipoti, a pochissimi metri dall’abitazione».
Il lupo è una specie animale protetta in quanto dichiarato in via di estinzione. Numerosi esemplari nel corso degli ultimi anni sono stati avvistati sempre più a ridosso dei centri urbani. L’agricoltore ha messo in fuga il lupo urlando e alzando la voce. Nell’associazione di categoria si chiede maggiore tutela e attenzione nei confronti di chi dispone di allevamenti e vive in aperta campagna, in zone più esposte agli attacchi predatori da parte degli animali selvatici, siano essi lupi, cani meticci, oppure volpi e faine.
L'attacco
L’attacco predatorio è avvenuto a circa 1 km dal centro storico di Mondolfo. Avvistamenti di lupi erano stati segnalati in precedenza a Cento Croci dove una coppia di giovani del posto mentre rientrava a casa con l’auto si era vista passare davanti un lupo vicino a via Allende.