Marotta, bimbi a scuola il sabato o week end libero? I genitori si sfidano in un “referendum” sul web

Marotta, bimbi a scuola il sabato o week end libero? I genitori si sfidano in un “referendum” sul web
Marotta, bimbi a scuola il sabato o week end libero? I genitori si sfidano in un “referendum” sul web
di Jacopo Zuccari
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 15 Novembre 2023, 04:40 - Ultimo aggiornamento: 12:05

MAROTTA  - A scuola fino a sabato o tutto il weekend libero? I genitori degli alunni dell’istituto “Faà di Bruno” di Marotta saranno chiamati i prossimi giorni (da domani al 24 novembre) a scegliere gli orari più consoni per l’insegnamento degli studenti che faranno parte delle scuola media cittadina.

Le opzioni 

Le differenti opzioni – decidere di restare con le lezioni fino al sabato compreso come adesso oppure accorciate con più rientri pomeridiani – verranno stabilite da un sondaggio con modalità online. A rivelarlo un componente del comitato genitori che in sede di consiglio d’istituto ha proposto di prolungare le lezioni durante la settimana solo fino al venerdì per venire incontro alle esigenze delle famiglie. «Chiaramente quando ci sono dei cambiamenti all’inizio sono tante le resistenze ma crediamo che alla lunga sia la scelta migliore poter avere i figli con noi già da sabato», ha dichiarato il genitore. 
Il sondaggio sarà rivolto alle mamme e ai papà che hanno i bimbi nelle classi quarta e quinta delle elementari e seconda e prima delle medie. Per ogni alunno un voto, è questa la modalità del sondaggio che dovrà superare un determinato quorum e una percentuale di voti favorevoli superiore al 70 per cento dei votanti. Già nelle scorse settimane un genitore aveva pubblicamente espresso l’idea dichiarandosi favorevole a lasciare il sabato libero ai ragazzi, soprattutto per coordinare al meglio le attività didattiche a casa con gli impegni extrascolastici, soprattutto sportivi. 
«Se un nostro figlio deve andare il sabato pomeriggio in trasferta con la propria squadra poi il tempo per i compiti ne resta poco se ci sono anche le lezioni a scuola», avevano sottolineato. «Riteniamo inoltre – aggiungono i referenti del comitato genitori – che ci potrà essere un sensibile calo nei consumi a livello di costi e di spese per le scuole che resteranno chiuse di sabato».

L’altra differenziazione

La richiesta del sabato a casa è stata accolta favorevolmente in altre città e nei comuni limitrofi e viene avanzata per incrementare la qualità delle ore dei bambini da trascorrere in compagnia con la famiglia, dopo gli anni complicati della pandemia fatta di tanta didattica online. «La nostra proposta è molto articolata ed è stata preparata dettagliatamente, speriamo che possa essere ricevuta – ha aggiunto il genitore – Nel comune di Mondolfo ci sono due scuole medie, eventualmente si può lasciare alle famiglie una tipologia differente di offerta didattica».

© RIPRODUZIONE RISERVATA