Pesaro, l’acqua del mare è balneabile ma il colore non invita al tuffo. Allarme dei bagnini: «I clienti, se hanno bambini, non si fidano»

Pesaro, l’acqua del mare è balneabile ma il colore non invita al tuffo
Pesaro, l’acqua del mare è balneabile ma il colore non invita al tuffo
di Letizia Francesconi
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Domenica 18 Giugno 2023, 02:55 - Ultimo aggiornamento: 14:03

PESARO Cercansi mare blu e acqua limpida. Ovunque da nord a sud del nostro litorale, il colore dell’acqua è fra il marrone e il verdognolo. Al largo? In certe giornate il colore è nettamente scuro. C’è chi per una seconda fila con abbonamento stagionale, paga anche 850 euro, eppure finora al mare non ci ha quasi mai messo piede. Ed è così da Ponente a Levante a Baia Flaminia, soprattutto famiglie con bambini età frenate da questo colore dell’acqua, ormai da un mese. Bagnini preoccupati, e ne avremo ancora per un po’ se non cambiano le correnti, ci dicono con vento dal nord. A scanso di equivoci: le acque sono balneabili e sicuri, ma quella tonalità torbida non invita. La panoramica: «Certamente non è più l’acqua di un’estate fa, ognuno lo vede a colpo d’occhio ed è inutile negare - commenta Marco De Biagi, della concessione alle spalle di Villa Marina- ancora più penalizzate dalla colorazione poi, sono gli stabilimenti di Baia Flaminia, per la vicinanza alla foce. Al di là delle scogliere il mare è altrettanto opaco alla vista e in alcune giornate più di altre». 

 


I timori


Tanto per fare un esempio, venerdì pomeriggio in Baia dalla spiaggia libera alle concessioni, nonostante la giornata di sole, non c’era praticamente nessuno in acqua, neppure per un bagno veloce.

Ci sono clienti che sono restii a portate figli e nipoti per il timore di fare il bagno in un’acqua ancora marrone. «È chiaro che il mare sporco non aiuta a far decollare la stagione - commenta Andrea Ranocchi di bagni Marevivo 24- soprattutto chi è amatore, non dello stare in spiaggia, ma di una salutare nuotata fuori dalle scogliere. E così settimana dopo settimana ci chiedono fino a quando si dovrà aspettare per avere un acqua più normale, se non altro chiara. Che cosa possiamo mai rispondere? A tutti i clienti dello stabilimento dico che si dovrà attendere fino a fine mese/primi di luglio. Speriamo che il mare si riassetti per così dire , perché non c’è giorno che non c’è alta marea o cambiano velocemente le correnti».

Le conseguenze

Le conseguenze sono facili da intendere commenta anche Filippo Sparacca, di Joe Amarena in Baia Flaminia. «Del resto chi farebbe il bagno con entusiasmo vista un’acqua così? Chi si fida, anche se non ci sono divieti di balneazione? Quando migliorerà la colorazione, nessuno lo sa. Certo ci vorrà un periodo medio lungo del prossimo mese, quando siamo già a stagione inoltrata e senza piogge, sperando poi in venti di libeccio. Ormai la maggior parte dei nostri clienti pesaresi guardano molto più il proprio smartphone per verificare le previsioni. Questo weekend non è male come presenze e afflusso in spiaggia, ma dobbiamo recuperare tanto in termini di presenze perse, soprattutto giornaliere. Un mese intero e metà giugno, e non basterà questa stagione per ripianare i conti».
 

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