Fano, la protesta degli albergatori
"Lungomare nell'incuria per il ponte"

FANO - Gruppi di turisti da Umbria e Toscana stanno trascorrendo in città il ponte della Liberazione, che nonostante il maltempo ha portato diverse prenotazioni negli alberghi. Tra gli stranieri si sono mossi alcuni tedeschi, ma ci sono anche gruppi italiani di adulti, come ad esempio dal Lazio.

La voglia di muoversi, almeno per qualche giorno, c'è ed incoraggia gli spostamenti sul territorio nazionale ma l'aspetto della città della fortuna non è dei migliori.

"In questo periodo che si viene a vedere la città per valutare di trascorrerci le vacanze - puntualizza Luciano Cecchini di Alberghi Consorziati -. Questo è un momento fondamentale per il turismo, perché quindi tutto deve essere al meglio, invece dobbiamo constatare che la città non è per niente pronta".

Alcuni esempi sono gli sfalci del verde partiti troppo tardi, oppure cumuli di sabbia e ghiaia ancora presenti in diverse spiagge, come quella di Arzilla.  "Ho sentito lamentele di alcuni albergatori di Ponte Sasso - prosegue Cecchini - i quali denunciano come la passeggiata del lungomare sia ancora piena di sabbia, difficilmente percorribile ma soprattutto una brutta vista per chi decide di fare una passeggiata in spiaggia. Non siamo per niente pronti, città vicine come Pesaro, Mondolfo e Senigallia hanno già tutto in ordine".